Alba celebra Beppe Fenoglio. Un anno di eventi, con tanti linguaggi diversi
Il programma del centenario si è aperto con un fascio di luce che ha collegato la città natale dello scrittore partigiano alla Mole di Torino e poi allo spazio. Musica, mostre, letture, incontri, esplorazioni dei luoghi in cui ha vissuto: una locandina suddivisa in quattro momenti, quante le stagioni
Un anno di eventi, mostre, convegni, spettacoli e itinerari sulle colline che furono teatro dei suoi racconti. Così Alba (Cn) e le Langhe celebreranno il centenario della nascita di Beppe Fenoglio, scrittore e partigiano – per utilizzare le sole parole con cui chiedeva di essere ricordato – capace di raccontare la Resistenza e il mondo contadino della sua terra con uno stile tanto efficace e peculiare da renderlo uno degli autori di riferimento della letteratura italiana.
Basti ricordare, tra le sue opere più rappresentative, “Il partigiano Johnny”, “La Malora” e “I ventitré giorni della città di Alba”.
Ad organizzare quello che è già stato ribattezzato l’Anno Fenogliano è stato il Centro Studi Beppe Fenoglio, l’associazione culturale di Alba che ha come obiettivo la divulgazione e lo studio delle sue opere. Dodici mesi di eventi, dall’1 marzo 2022 all’1 marzo 2023, in cui la letteratura si fonderà con il teatro, la musica, la storia e l’arte visiva per celebrare al meglio la memoria e l’opera di uno scrittore dalla straordinaria contemporaneità. Teatro della rassegna “Beppe Fenoglio 22” non saranno, tuttavia, soltanto la città di Alba e le colline delle Langhe. Come spiegano gli organizzatori del Centro Studi:
«Saranno, infatti, molti i luoghi in Italia e oltre confine che assumeranno il ruolo di “interpreti del patrimonio intellettuale fenogliano” per valorizzare l’opera di uno dei protagonisti della letteratura italiana del Novecento. Tra le principali sinergie va evidenziato il coinvolgimento degli istituti scolastici, delle Università e delle associazioni del territorio».
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L’Anno Fenogliano seguirà un calendario particolare, rincorrendo la stagionalità proprio come avviene nel mondo contadino narrato dallo scrittore albese. Quattro trimestri, quattro capitoli, ognuno dei quali identificato con il titolo di uno degli scritti di Fenoglio.
Capitolo primo: “Primavera di bellezza”
Include tutti gli appuntamenti che fino all’1 giugno daranno inizio alle celebrazioni. Martedì 1 marzo alle 18.30, si è aperto ufficialmente ad Alba “Beppe Fenoglio 22” con il “segreto cardiopulso”. Il segnale ha risuonato e ha inviato un segnale che ha raggiunto la Mole Antonelliana di Torino, decorata per l’occasione con l’immagine dello scrittore, dirigendosi poi nello spazio verso il pianeta intitolato dalla Nasa #7935Beppefenoglio. Cardiopulso/Cardiopulsare è un neologismo coniato dallo stesso Fenoglio per descrivere il movimento segreto di Alba, Zona Libera Partigiana dal 10 ottobre 1944 e per i 23 giorni successivi.
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In occasione del compleanno dello scrittore il light artist Emilio Ferro ha realizzato un’installazione di luce che rievoca concettualmente la figura del “segreto cardiopulso” partendo dalla sua Olivetti Studio44 posizionata al primo piano del Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba, proprio nel luogo in cui lo scrittore amava scrivere. L’opera comprende quattro fasci di luce, inclinati specularmente rispetto al Centro Studi, che escono dalle finestre dell’edificio e si elevano dal centro storico di Alba portando un messaggio verso il mondo. In primavera la casa editrice Einaudi, da sempre legata a Beppe Fenoglio, avvierà invece una serie di iniziative editoriali, tra cui il lancio di una uniform edition con prefazioni d’autore.
Il 25 aprile sarà invece dedicato alla “Festa della Liberazione” con approfondimenti storici dedicati al Partigiano Johnny, in collaborazione con gli Istituti storici della Resistenza e l’Anpi.
Capitolo secondo: “Un giorno di fuoco”
Il secondo capitolo raccoglie gli appuntamenti in calendario tra il 2 giugno e il 7 settembre. L’evento di maggior rilievo è il progetto “Lassù, dove il cielo si attacca alle colline”, che consentirà a tutti di fruire – grazie ad una nuova applicazione – dei percorsi outdoor sui sentieri di Langa, sulle tracce di Agostino, Milton, Johnny, Placido e di tanti altri indimenticabili protagonisti dei racconti fenogliani. La stagione estiva, nota per essere anche la stagione dei festival del territorio di Langhe, Monferrato e Roero, fonderà la musica alla letteratura, all’arte, al cinema e riunirà le diverse espressioni artistiche con il comune denominatore “Over the Rainbow”.
E poi immancabile la Maratona per le cento candeline, un’occasione per ascoltare ma soprattutto per dare voce alla scrittura di Beppe Fenoglio in una vera e propria festa collettiva che si ripete ogni anno.
Capitolo terzo: “I ventitré giorni della città di Alba”
La stagione autunnale e l’inizio dell’inverno, dall’8 settembre al 31 dicembre, saranno dedicati all’opera “I ventitré giorni della città di Alba”. Una grande mostra in Fondazione Ferrero, ad Alba, sarà l’occasione immersiva per addentrarsi negli scritti di Fenoglio. Un percorso esperienziale e didattico per conoscere l’uomo, lo scrittore e il partigiano. La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba sarà inoltre un’occasione per raccontarsi al pubblico in visita ad Alba e al territorio. Sempre nella stagione si andrà al cinema con “Fenoglio e il cinematografo”: attività e mostre a cura del Museo del Cinema di Torino, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.
Capitolo quarto: “Una questione privata”
Il capitolo conclusivo, in calendario dal 1° gennaio al 1° marzo 2023, sarà identificato con “Una questione privata”. Il nuovo secolo di Fenoglio sarà raccontato all’interno di un convegno internazionale, che si concluderà con il lancio di un “Atlante Fenogliano”: una mappa geografica, storica e metaletteraria che raccoglierà i percorsi dell’app e li completerà con un apparato completo di studio. La conclusione del centenario segnerà un importante passo avanti nella condivisione dei materiali con la “Digitalizzazione Fondo Fenoglio” grazie alla quale, per gentile concessione degli eredi che hanno reso disponibili i documenti originali per la fotoscansione, sarà possibile fruire con agilità della documentazione fenogliana senza intaccare il patrimonio originale.
#100anni nasceva #BeppeFenoglio, grande testimone del 900, scrittore e partigiano.#Fenoglio100 #Francobolli@PosteNews @IPZS @regionepiemonte #CittàdiAlba #Langhe
— MISE (@MISE_GOV) March 1, 2022
Altri eventi
Tutti gli eventi dell’Anno Fenogliano sono inseriti nel nuovo sito, appena presentato, www.beppefanoglio22.it. Il calendario si completerà nei prossimi mesi con diversi appuntamenti ancora in fase di organizzazione. A guidare il Centro Studi e vigilare sul valore e sui contenuti delle iniziative, è stato costituito il “Comitato Promotore del Centenario Fenogliano”, composto da accademici e ricercatori da sempre vicini all’opera dello scrittore albese.
Guarda il documentario su Beppe Fenoglio a cura di Guido Chiesa per Rai 3 (1966)
Il tutto, sempre sotto l’occhio attento e vigile della figlia, Margherita Fenoglio, che non ha nascosto il suo entusiasmo per questo importante riconoscimento tributato al padre:
«Per me non si tratta soltanto di celebrare un grande scrittore, ma di vivere, in un momento così speciale, i sentimenti di una figlia verso un padre che ha troppo presto perduto».
Il testimone della presidenza del Centro Studi è da poco passato dalle mani di Margherita a quelle di Riccardo Corino: «Le iniziative del Centenario non saranno una mera commemorazione, ma apriranno un nuovo secolo di promozione delle opere e dei valori espressi da Beppe Fenoglio, sempre attuali». A sottolineare l’affetto del Paese, il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato l’emissione di un francobollo dedicato allo scrittore partigiano, disponibile durante tutto il Centenario.
A questi importanti riconoscimenti non sarà purtroppo presente la sorella di Beppe Fenoglio, Marisa, scomparsa alla vigilia del centenario il 28 novembre 2021, all’età di 88 anni. Scriveva così nel libro di memorie “Casa Fenoglio”, pubblicato nel 1995: «Io sono nata sorella di Beppe. Sorella dello scrittore Beppe Fenoglio lo sono diventata poco alla volta. È stato un lento, lentissimo crescere di tutti noi in famiglia. Anzi, la verità è, che è arrivato tutto dopo, postumo, a cose capitate. Ormai irrimediabili. Se ci fu un’ora, un giorno, in cui Beppe decise di prendere la penna in mano e mettere per iscritto i suoi pensieri, quel giorno nessuno di noi lo registrò, nessuno di noi si accorse di quello che gli stava succedendo, in quegli anni di precarietà economica». E ancora:
Eravamo disattenti e impreparati, ma anche grezzi, frenati da generazioni di ruvidezza langarola. Il pensiero che si potesse vivere per scrivere, per mia madre, era inconcepibile. La comparsa di uno scrittore in famiglia le sembrava che non rappresentasse un passo avanti, ma un indebolimento, un’incrinatura in un vaso già fragile, e che altre fossero le professioni di chi ha vera vitalità, nerbo e robustezza nelle cose della vita».
Saperenetwork è...
- Giornalista, copywriter, blogger e appassionato di come la tecnologia può rivoluzionare i modelli di business. Ha fondato Engagemint ed è tra gli artifici del gruppo Hub48 di Alba (Cn).
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