Urban Fragments, il murale che narra la città e la fa respirare (come una foresta)
A Garbatella un nuovo murale promosso dalla no-profit Yourban2030. Valorizza uno spazio comune e tutela l’ambiente: con 36 mq di vernice mangia-smog eliminerà circa 5,54 g di NOx al giorno
Firmato dalla street artist di origini russe Maria Ginzburg, il nuovo murales romano, nella piazza antistante l’accesso alla metro B Garbatella, porta a termine la riqualificazione dello spazio. Proprio qui infatti Yourban 2030, no profit guidata da Veronica De Angelis ha portato avanti il proprio impegno, dopo aver dato vita al primo Green Smart Wall della capitale, intitolato The Endless Growth.
Stavolta l’opera si chiama Urban Fragments, e ne è protagonista la pittura mangia-smog di Airlite, che assorbirà ogni giorno lo smog di circa 7,7 auto benzina euro 6.
Ma Urban Fragments, curato e coordinato da Maura Crudeli, project manager di Yourban2030, regala anche un’inedita mappa di Garbatella. Monumenti e luoghi di interesse ma anche la quotidianità popolare, come in certe rappresentazioni primo novecentesche di spazi e luoghi. Si trova così a coniugare sguardo poetico, sostenibilità e vita di tutti i giorni. Racconta l’autrice Maria Ginzburg:
«Urban Fragments è il mio primo murale green. L’idea artistica è nata a partire dal confronto con il contesto. Il muro fa da cornice a un’area di socialità, un luogo che da mero passaggio doveva diventare spazio di incontro.
«Quindi la scelta tecnica è stata quella del pattern astratto, facilmente visualizzabile, ma che desse anche la possibilità di un ulteriore approfondimento a chi fosse interessato a scoprire i personaggi e i dettagli che immaginariamente popolano il quartiere, lo vivono e gli danno quella marcia in più, con i suoi monumenti e i suoi scorci artistici».
L’accesso a uno dei quartieri storici e caratteristici della capitale si trasforma così in punto informazioni al tempo stesso smart (grazie alla tecnologia di prossimità dello smart wall inaugurato a dicembre 2021) e artistico. L’obiettivo è creare una nuova narrazione della città e sensibilizzare i visitatori alla tutela del quartiere e dell’ambiente.
Fondata nel 2018 dall’imprenditrice Veronica De Angelis, in collaborazione con la project manager Maura Crudeli, la no profit Yourban2030 si ispira ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030. Nel 2018 ha promosso e realizzato il murales green più grande d’Europa, Hunting Pollution. Nel 2020 ha unito 90 street artist da tutto il mondo per la campagna Color4Action, raccolta fondi per la lotta globale all’emergenza covid. Spiega De Angelis:
«Con Urban Fragments abbiamo portato a termine quell’opera di recupero di uno dei punti nevralgici di Roma già avviata a dicembre 2021 con il primo smart wall di Roma, The Endless Growth.
«Urban Fragments di Maria Ginzburg è il nostro modo per valorizzare questo meraviglioso quadrante cittadino, caratterizzato dal barocchetto romano. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno profuso dal Municipio VIII – che negli anni ha investito sul quartiere con attenzione e intelligenza – e in collaborazione con ATAC che ha messo a disposizione i muri e gli spazi».
Saperenetwork è...
- Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉
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