Emergenza coronavirus, dal Serafico di Assisi un numero verde per aiutare i disabili e le loro famiglie

Al numero verde dell'Istituto Serafico di Assisi risponde un'equipe multidisciplinare di medici e professionisti

Emergenza coronavirus, dal Serafico di Assisi un numero verde per aiutare i disabili e le loro famiglie

L’Istituto Serafico ha attivato su tutto il territorio nazionale un numero verde per dare supporto ai bambini disabili e alle loro famiglie durante l’emergenza coronavirus. Un’équipe di medici e specialisti risponderà alle richieste d’aiuto

Un numero verde per aiutare i ragazzi disabili e le loro famiglie durante l’emergenza coronavirus, dopo la chiusura dei centri diurni imposta dal Decreto Legge del 17 marzo 2020 n. 18 per contenere la pandemia. L’Istituto Serafico di Assisi, che accoglie in modo stabile gli 80 ragazzi ricoverati in regime residenziale che, a causa delle misure restrittive imposte dalle Autorità, non possono rientrare a casa, né possono ricevere le visite dei genitori, ha attivato su tutto il territorio nazionale un numero verde attraverso il quale un’equipe multidisciplinare di medici e professionisti potrà rispondere alle richieste dei genitori in difficoltà.

 

 

Il decreto prevede che gli interventi non differibili restino garantiti così come l’assistenza domiciliare su richiesta delle famiglie.  Ma devono essere attivati nuovi accordi e una nuova organizzazione delle prestazioni. Una macchina complessa non facile da avviare, specie in un momento come quello che il nostro sistema sanitario sta vivendo. C’è bisogno di tempo per riorganizzarsi. E nel frattempo per le famiglie è molto difficile affrontare l’emergenza da soli. Un’emergenza nell’emergenza, che risente, inoltre, dell’insufficiente supporto assistenziale e sanitario rivolto alle categorie più fragili ancor prima dell’emergenza Covid-19.

Gli ospiti dell’Istituto sono bambini e ragazzi con disabilità gravi e gravissime, che attualmente vivono in sei residenze. Bambini che si alimentano via peg, che hanno molte crisi epilettiche anche in un solo giorno, che presentano diversi tipi di disabilità motoria o con problemi legati alla disfagia. Altri hanno gravi disturbi dello spettro autistico, molti sono iperattivi, con gravi forme di autolesionismo e di comportamenti problematici.

«Il carico assistenziale che grava sui genitori in questo periodo così complesso è inimmaginabile – spiega Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico – e non possiamo accettare passivamente che vengano all’improvviso annullati tutti i progressi e le autonomie conquistate con fatica e con tanta pazienza dai nostri piccoli. Per questo motivo abbiamo deciso di estendere il nostro servizio a tutte le famiglie che avessero necessità di un confronto e di un supporto, attivando un numero verde nazionale attraverso il quale i nostri specialisti potranno essere vicini alle famiglie per supportarle nella gestione del “care” quotidiano».

Il Serafico è presente non solo per i bambini e i ragazzi dei quali si prende cura ogni giorno, ma anche per coloro che si ritrovano ad affrontare l’emergenza coronavirus da soli, seppur con i limiti della disabilità. Per parlare con gli esperti del Serafico basterà contattare il numero verde 800 090 122, che sarà attivo tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 17, fatta eccezione per i giorni festivi.

Risponderà un team multidisciplinare che abbraccia vari ambiti di competenza, da quello più strettamente medico a quello psicologico e infine quello educativo-sociale.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito dell’Istituto Serafico di Assisi.

Saperenetwork è...

Redazione
Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)