Earth Day 2022, è il momento di investire nel nostro pianeta

«È il tempo del coraggio inarrestabile di preservare e proteggere la nostra salute, le nostre famiglie e il nostro sostentamento. Per la Giornata della Terra 2022 dobbiamo agire audacemente, innovare ampiamente e attuare in modo equo. Tutti. Imprese, governi, cittadini, tutti contiamo e ognuno è responsabile. Un’alleanza per il pianeta.»

Questo l’appello sul sito di Earth day organisation per investire in città, paesi ed economie healthy, sani. La salute della terra va di pari passo con la nostra salute, e con una prosperità più equa e sostenibile. Negli Usa, segnala Earth Day Organization, le energie rinnovabili creano il triplo dei posti di lavoro dei combustibili fossili, mentre questi ultimi ricevono 11 milioni di dollari di sussidi statali al minuto, grazie a governi ancorati a interessi e visioni del passato. Intanto la generazione Z sta trainando il cambiamento, non solo con le manifestazioni per la tutela dell’ambiente ma anche con scelte quotidiane, come ad esempio non acquistare prodotti marchi non etici e non sostenibili.

Denis Hayes fu tra gli organizzatori del primo Earth Day nel 1970 (Foto: Flickr)

Fu l’attivista per la pace John McConnell a ideare la giornata della terra. Convinto della responsabilità degli esseri umani di tutelare il pianeta e condividerne equamente le risorse, propose un evento dedicato alla terra durante una Conferenza Unesco nel 1969. Ma come prima grande manifestazione ricordiamo quella di 52 anni fa, organizzata dai movimenti studenteschi a seguito di uno sversamento di petrolio a largo di Santa Barbara in California. Nato come evento statunitense a cadenza decennale, a poco a poco ha coinvolto più di 180 paesi, grazie all’Earth Day Netwok, fondato da Denis Hayes (il primo coordinatore dell’Earth Day).

La mappa di tutte le iniziative previste nel mondo per celebrare la Giornata Mondiale della Terra 2022 (earthday.org)

Nel 1990 la Giornata della Terra fu celebrata da 200 milioni di persone e uno degli eventi fu la scalata dell’Everest realizzata da alpinisti statunitensi, russi e cinesi che tornarono a valle carichi di rifiuti raccolti durante la spedizione. A simboleggiare che solo attraverso la pace e la cooperazione si può aver cura del pianeta.

Oggi, in occasione della celebrazione numero 52, l’Earth Day Organization propone 52 modi di attivarsi per il pianeta, azioni e consigli per “fare la differenza” ogni giorno. Vanno dal calcolare la propria carbon footprint, al raccogliere la spazzatura mentre si corre, al cercare informazioni per avere energia pulita in casa, allo studiare come ridurre l’inquinamento da plastica.

Agire quotidianamente per tutelare il pianeta, questa la proposta di Earth Day 2022: nella foto Tips & Actions consigliati su https://www.earthday.org/earth-day-tips/

In Italia, abbiamo avuto iniziative ricorrenti per molti anni come il rinomato Villaggio per la Terra a Villa Borghese, o il premio #IoCiTengo dedicato alle scuole, riproposto anche quest’anno da Earth Day Italia. Attraverso propri progetti, iniziative di comunicazione ed elaborati artistici, ragazze e ragazzi sono invitati a proporre visioni e soluzioni alle questioni ambientali. La Giornata della Terra 2022 vedrà lo svolgimento di una staffetta televisiva di 14 ore trasmessa in diretta su RaiPlay a partire dalle 8:30. La Maratona Multimediale #OnePeopleOnePlanet è alla sua terza edizione, dopo la prima organizzata nel 2020 in pieno lockdown. Si concluderà con l’evento musicale Voce per la Terra che vede la partecipazione di artisti, attori e scienziati da tutto il mondo. L’evento, trasmesso in diretta dall’Auditorium della Nuvola di Fuksas a Roma, vedrà la partecipazione straordinaria del maestro Giovanni Allevi. Allevi è stato nominato Ambassador dello Earth Day European Network durante la COP26 di Glasgow.

Guarda il video della Giornata della Terra 2022

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Francesca Santoro

Laurea in comunicazione, specializzazione in marketing e comunicazione nel Non Profit. Per 15 anni mi sono occupata di comunicazione e formazione nell’ambito del consumo critico e del commercio equo, trattando temi quali l'impatto delle filiere a livello locale e globale su persone, risorse, territori, temi su cui ho anche progettato e condotto interventi nelle scuole. Dal 2016 creo contenuti online per progetti, associazioni, professionisti.