Stupefacenti “Incontri selvatici” al limitare del bosco o della città
Un libro di racconti nato dalla voglia dell’autore, Nicola Leugio, di portare su carta alcune tra le tante esperienze vissute personalmente, nei boschi e in città. Non semplici osservazioni, ma situazioni in cui gli animali selvatici hanno interagito con gli umani. Tutte storie vere, anche se la realtà sembra superare la fantasia
«Una pinna, un soffio, un dorso, uno splash, un salto, un volo».
Gli animali possono essere discreti nel dare cenni della propria presenza. Incontrarli richiede silenzio, pazienza e, magari, l’aiuto di un binocolo. Abituati a prestare attenzione a loro stessi e ai loro simili, gli esseri umani conoscono prevalentemente gli animali domestici. Ma, proprio quando ci si è quasi convinti che i selvatici esistano solo nei libri, ecco che un nibbio plana dal cielo. .. a rubare un panino lasciato sul tavolino di un bar all’aperto.
Questo è solo uno dei tanti episodi presenti nel volume “Incontri selvatici” (Noctua Book, 2021). L’autore, Nicola Leugio non è un biologo né un etologo. Si definisce un birdwatcher, o meglio, un individuo da sempre incuriosito dalla natura circostante ed è lui per primo a mettere in guardia il lettore circa la non scientificità delle storie raccolte.
Molte testimonianze sono state scritte di suo pugno, altre sono prese in prestito da amici: nel libro sono presenti ventotto racconti, di cui uno frutto della penna di Elisabetta Villaggio, il cui cognome non ha bisogno di presentazioni.
Ennio Critelli, curatore del volume, è il fondatore e coordinatore di Liguriabirding, portale di riferimento del birdwatching in Liguria, che vanta un archivio di quasi vent’anni di dati e fotografie. A corredo di ogni racconto, poi, c’è un’illustrazione del disegnatore naturalista Marco Bonifacino.
La totale assenza di un registro accademico dona alle pagine di questo libro una spontaneità quasi fanciullesca, capace di evocare quello stupore salvifico che il contatto con la natura dovrebbe generare in ogni osservatore.
La fauna descritta non è sempre quella di aree protette e luoghi incontaminati. Spesso si trova proprio dietro l’angolo, in aiuole, aree dismesse, cassonetti e greti che lambiscono la città.
Incontri Selvatici allo stand Noctua Book, Salone del Libro di Torino
“Incontri selvatici” racconta, quindi, anche la convivenza non scontata tra ambiente naturale e realtà urbana, tipica del territorio italiano, schiacciato in gran parte tra mare e rilievi. Una coesistenza spesso gestita con misure inadeguate, senza una sufficiente attenzione alle reali esigenze.
Ecco perché la bussola di questo libro punta il nord proprio qui: non esprime solo un profondo rispetto per gli animali e per tutti gli esseri viventi, ma vuole spostare lo sguardo del lettore verso qualcosa che ha già sotto gli occhi.
Saperenetwork è...
- Educatrice ambientale genovese, appassionata di storie che innescano cambiamenti. Realizza percorsi educativi sul territorio genovese e le piace mettere in pentola progetti sempre nuovi. Ama viaggiare verde e mangiare bene. Mamma di una bimba dal nome della Terra. Ha studiato comunicazione internazionale, frequentato un master di giornalismo ambientale e ha collaborato con diverse testate giornalistiche, cartacee e online. Ha pubblicato “Il ponte silenzioso” (KC Edizioni, 2019) e “GEco – Guida per una rivoluzione ecosostenibile” (Tulipani Edizioni, 2020).
Ultimi articoli
- Animali1 Marzo 2024L’era del cinghiale metropolitano, risorsa per gli ecosistemi
- Libri17 Novembre 2023Fare quanto è giusto, alla ricerca di vie per cambiare il mondo
- Bambini19 Luglio 2022Nel grande regno di Thulas, tra fantasy, realtà e natura
- Libri13 Maggio 2022Senza rotelle, tra le pagine di un libro la libertà che si assapora pedalando