Al via Ecomondo 2022. La missione: guidare la transizione ecologica

Dall'8 all'11 novembre torna Ecomondo alla Fiera di Rimini

Al via Ecomondo 2022. La missione: guidare la transizione ecologica

Torna alla Fiera di Rimini, dall’8 all’11 novembre, l’appuntamento fondamentale per il mondo della sostenibilità. Tra i focus, gestione rifiuti, bioeconomia, trattamento acque, bonifiche dei siti contaminati, food waste, tante start-up e convegni

È tempo di Ecomondo, l’appuntamento “faro” per la transizione ecologica. Insieme a Key Energy, dedicato alle energie rinnovabili, riunisce presso i padiglioni del quartiere fieristico di Rimini di Italian Exhibition Group, dall’8 all’11 novembre, le migliori soluzioni tecnologiche “green”. Occupati tutti i 130mila metri quadri della fiera, con 1400 brand espositori. In calendario 160 eventi complessivi (94 di Ecomondo e 66 di Key Energy), di cui 32 con la presenza dei rappresentanti della Commissione Europea. Attese oltre 30 delegazioni e oltre 600 top buyers provenienti da 90 Paesi.

L’edizione 2022

A organizzare l’esposizione sono i quattro pillar di Ecomondo: 1 gestione e valorizzazione dei rifiuti e loro trasformazione in materia prima seconda; 2 bioeconomia circolare e bioenergie; 3 trattamento e gestione della risorsa idrica; 4 bonifica e riqualificazione dei siti contaminati ed industriali dismessi e rischio idrogeologico. Dai grandi macchinari per il recupero di metalli alle soluzioni di controllo digitale per la distribuzione delle acque; dalle tecnologie di rigenerazione dei suoli e dei siti industriali dismessi alle stampanti 3D alimentate da bioplastiche. 

 

 

 

 I contenuti speciali 

Ci sono inoltre alcuni contenuti speciali. Textile Hub. L’Osservatorio Tessile è l’hub che dall’edizione 2021 punta a unire tutti i principali player della filiera: dal produttore del rifiuto, ai gestori sino ai consorzi e associazioni di categoria, istituti di ricerca e sviluppo con il focus sull’ecodesign nella produzione tessile sostenibile. Salvaguardia e rigenerazione ambientale. Dalle “trenchless technologies” al risanamento e riqualificazione di siti inquinati e la rigenerazione delle coste, a Rimini espongono vere eccellenze Made in Italy per la tutela dell’ambiente che forniscono servizi di progettazione per grandi opere. Food waste. Istituzioni, aziende e cittadini per raggiungere l’obiettivo 12 dell’Agenda 2030 devono ridurre gli sprechi alimentari: Ecomondo presenta le ultime tecnologie e buone pratiche che coniugano qualità del cibo e riduzione degli scarti nelle fasi di pre e post consumo. Villaggio della sanificazione. Altra area che ha visto il debutto nella scorsa edizione: torna con tecnologie e prodotti che sono oggi parte integrante degli standard di prevenzione e di salubrità degli ambienti di lavoro pubblici e privati. Start-up e Innovazione. Start-up e scale-up italiane e internazionali sono a Ecomondo per completare con prodotti o servizi innovativi la filiera delle green technologies, dal riciclo alle rinnovabili, in partnership con ICE e ART-ER.

 

 

Guarda il video di Ecomondo 2022 

 

 I convegni

Distinte per conferenze sul PNRR, di filiera e conferenze “faro”, anche per l’edizione 2022 di Ecomondo si prepara un calendario di convegni e seminari con esperti, ricercatori, aziende e istituzioni nazionali e internazionali con una sempre maggiore presenza della Commissione europea, che rendono l’appuntamento di IEG di primo rilievo europeo e mediterraneo sul fronte dell’innovazione e delle policy della transizione ecologica, anche grazie al lavoro del Comitato Tecnico Scientifico diretto dal professor Fabio Fava dell’Università di Bologna. Ecomondo, ospita l’11ª edizione degli Stati Generali della Green Economy promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica e il patrocinio della Commissione Europea.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ecomondo (@ecomondo_it)

Saperenetwork è...

Redazione
Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)