Al via i bandi della Fondazione Baroni per progetti dedicati alla disabilità motoria e neuromotoria

Foto: fondazionebaroni.it

Per il 2024 la Fondazione Baroni, che da oltre 50 anni con proprie risorse sostiene progetti di assistenza e ricerca nel campo della salute e del sociale, ha previsto uno stanziamento di quasi mezzo milione di euro. Di questi, 350 mila saranno assegnati tramite bandi pubblici per progetti di solidarietà sociale e assistenza a persone affette da disabilità motoria e neuromotoria, e 50 mila euro saranno dedicati a progetti speciali, oltre ai fondi per iniziative dirette di sostegno. Le domande potranno essere presentate entro il 30 novembre 2024.

 

Giuseppe Signoriello, presidente della Fondazione Baroni
Giuseppe Signoriello, presidente della Fondazione Baroni (Foto: YouTube @tag24)

 

«È con particolare orgoglio che apriamo i bandi 2024 della Fondazione nei giorni in cui si organizza in Italia il G7 sulla Disabilità – ha dichiarato Giuseppe Signoriello, presidente della Fondazione Baroni -. Siamo convinti che l’inclusione sia al centro di ogni società civile; una società capace di riconoscere il valore di ogni persona è una società non solo più solidale, ma più ricca, viva e forte». È il 22esimo anno consecutivo che la Fondazione nata in memoria di Giovan Battista Baroni finanzia progetti per la disabilità a diretto sostegno delle associazioni, della ricerca, delle famiglie coinvolte. Nel 2023 hanno ricevuto contributi diretti undici associazioni e organizzazioni. Per il 2024, la Fondazione ha stabilito di sostenere progetti dedicati a sport inclusivi, assistenza e solidarietà, ricerca scientifica. Possono presentare richiesta di contributo le Onlus, Organizzazioni senza fini di lucro ed Enti del Terzo Settore, operanti prevalentemente nel centro Italia. La Fondazione Baroni selezionerà i progetti più meritevoli, sostenendoli con contributi congrui per la realizzazione delle attività previste.

Temi dei progetti

Sono tre le aree tematiche di interesse dei bandi: la prima è quella degli “Sport inclusivi”, per sostenere le attività motorie e sportive. Fra gli Amici della Fondazione, infatti, anche Edoardo Giordan – campione paralimpico Parigi 2024 nella scherma, Luca Pancalli, attuale presidente del CIO, Comitato Paralimpico Italiano e Giovanni Malagò, presidente del CONI. Altra area tematica è “Assistenza e solidarietà”, per promuovere e sostenere progetti di associazioni, enti, onlus che aiutano chi ha difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro o nell’affrontare le difficoltà quotidiane fornendo assistenza adeguata in casi di particolari gravità. Infine il tema della “Ricerca scientifica”, che riveste un ruolo cruciale nella sfida agli ostacoli delle persone con disabilità. 150 mila euro sono destinati a progetti di ricerca di organizzazioni che operano su tutto il territorio nazionale per promuovere attività di ricerca sulle malattie debilitanti o rare e sulle disabilità dal punto di vista medico e tecnologico. Lo scorso anno, tra gli altri, è stato finanziato l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, con un importo 35 mila euro, per il progetto “OPBG Sport per tutti” in cui un team di ricercatori studia come l’Attività Fisica Adattata (AFA) può migliorare la vita dei bambini con disabilità neuromotoria. Così come è stato finanziato “AIEOP – Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica”, con un importo di 35 mila euro, per un progetto volto a migliorare la diagnosi e il trattamento di patologie rare, creando una piattaforma digitale per la centralizzazione e l’analisi dei dati.

 

 

La Fondazione Giovan Battista Baroni è stata costituita nel 1972. Sin dai primi anni ha sostenuto numerosi progetti ed iniziative di solidarietà a favore di enti, associazioni e persone affette da deficit e lesioni neurologici e motori. La Fondazione promuove e sostiene iniziative e progetti volti a migliorare la qualità della vita delle persone svantaggiate per favorire il loro diritto ad una vita di inclusione piena e consapevole.

Per saperne di più:

fondazionebaroni.it

Saperenetwork è...

Redazione
Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)