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Una nuova convivenza per rendere possibile la pace, un evento live e online

Oggi un incontro pubblico organizzato da Rete italiana pace e disarmo per progettare un’Europa di Pace, discutendo cosa serve per creare condizioni durevoli di sicurezza e rispetto. Anche per l’Ucraina, al di là del lavoro urgente per il cessate il fuoco.

DAL CENTRO SCOUT DI ROMA A PARTIRE DALLE 14:00

«Non è più sufficiente dichiararsi per la pace ma serve discutere su come si pensa di agire all’interno del campo della pace: quali scelte, quale visione di mondo e di società, quali strumenti, quali istituzioni dovranno assumere il governo e la responsabilità della convivenza globale che, in altri termini, possiamo riassumere nel concetto di Pace».

Rete italiana pace e disarmo invita tutti i cittadini, associazioni, reti, movimenti, accademici, sindacati, studenti, giornalisti, donne, intellettuali, pensionati, stranieri, religiosi all’incontro che avrà luogo sabato 18 giugno dalle ore 14.00 alle 18.00 a Roma, presso il Centro Scout, Largo dello Scautismo, 1. Per chi non può partecipare di persona sarà trasmesso in streaming, e sarà possibile seguirlo anche sulla home di Sapereambiente.

 

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Sottolinea la Rete che il paradigma della Pace coincide con un nuovo, diverso modello di convivenza, tutto da progettare e realizzare, e su cui è urgente avviare un confronto. Anche una fine della guerra in Ucraina, al di là della necessaria ricerca del cessate il fuoco immediato, si risolve dentro una Pace globale.

«L’umanità è a una svolta sia per l’entità dei problemi che deve risolvere per sopravvivere, dal cambio climatico al rischio nucleare. Ciò che è in gioco è il futuro dell’umanità. Solo però se saremo in grado di costruire una società dove ogni donna ed ogni uomo possano avere accesso ai diritti umani universali civili, politici, economici, culturali e religiosi. E se saremo in grado di vivere bene e in armonia con il pianeta

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«Se vogliamo costruire la pace, dobbiamo fare proposte concrete ed essere presenti nei luoghi di crisi» ha evidenziato proprio pochi giorni fa Francesco Vignarca, di Rete Italiana Pace e Disarmo, nel corso di un dibattito, organizzato con Vita e Avvenire, sulle iniziative messe in campo per Kiev dai movimenti nonviolenti.

Tra i relatori confermati dell’incontro di sabato 18 giugno: Luigi Ferrajoli, Gaetano Azzariti, Susanna Camusso, Cinzia Guaita, Francesco Strazzari, Marco Tarquinio (video-messaggio), Alberto Capannini (in collegamento da Odessa), Giulio Marcon, Ida Dominijanni, Franco Uda, Fabio Alberti, Sergio Bassoli, Franco Ippolito.

Per adesioni o per saperne di più: https://www.azionenonviolenta.it/per-costruire-uneuropa-di-pace/.

 

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Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉

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