Largo agli insetti, proteine più sostenibili

L'illustrazione di Valerio Vacchetta (gennaio 2023)

L’illustrazione di Valerio Vacchetta per Sapereambiente (gennaio 2023)

Testo di Francesca Santoro

La scorsa settimana l’Ue ha autorizzato l’uso alimentare delle larve del verme della farina minore (Alphitobus diaperinus). Si tratta della quarta specie di insetti a poter arrivare, congelati, essiccati, in pasta o polvere, nei piatti degli europei, dopo valutazione scientifica da parte dell’Efsa. La prima autorizzata è stata, nel 2021, la larva gialla della farina (Tenebrio molitor), seguita dalla locusta migratoria e poi, all’inizio di gennaio, dal grillo domestico. Altri otto insetti saranno valutati nei prossimi mesi.

Quali prodotti potranno contenere farine di insetti? Cracker, pane, biscotti, grissini, barrette ai cereali, premiscele per prodotti da forno, prodotti a base di cioccolato, frutta a guscio e semi oleosi, pizza, e molti altri.

La normativa Ue indica specifici requisiti di etichettatura per quanto riguarda l’allergenicità. Le proteine da insetti possono infatti causare reazioni soprattutto in soggetti allergici a crostacei, acari della polvere, molluschi. Quello su cui servirebbe lavorare, sottolineava Coldiretti già all’inizio di questo iter di autorizzazioni e anche in un recente comunicato, è una maggiore chiarezza a livello di produzione e provenienza, ovvero di tracciabilità della filiera, dal momento che la maggior parte dei nuovi prodotti proviene da Paesi extra Ue, come la Cina o la Thailandia.

Cercasi proteine da allevamenti sostenibili

Gli insetti sono indicati nel piano d’azione Ue 2020-30 per i sistemi alimentari sostenibili come fonte proteica a minor impatto ambientale rispetto alle tradizioni proteine animali. Richiedono meno mangimi, producono meno gas serra e meno rifiuti. Tuttavia, esistono già in nord Europa alcuni grandi allevamenti di insetti ad alto consumo energetico, dal momento che la temperatura costante necessaria è intorno 27 gradi.

Secondo alcuni esperti una soluzione sarebbe utilizzare il calore dei biogas prodotti dalla fermentazione batterica di residui organici.

In Italia sono stati avviati progetti sperimentali, come quello delle BugsFarm nel Lazio, di allevamenti collegati con altre attività agricole e zootecniche sul territorio. Piccole economie circolari locali, in cui gli insetti sono allevati sugli scarti organici forniti dalle imprese locali del settore alimentare. 

Saperenetwork è...

Valerio Vacchetta
Illustratore, grafco e designer. Dopo la formazione artistica e varie collaborazioni, con editori come Fabbri, Oasis e Arka Edizioni e come Designer di una multinazionale, nel 2015 ha fondato il proprio studio di comunicazione visiva e design. Attraverso un'attività poliedrica che spazia dalla realizzazione di loghi all'elaborazione di identità visive, dalla comunicazione per eventi culturali alla progettazione di libri e prodotti, per arrivare all'illustrazione, negli anni ha potuto rafforzare la capacità di adeguarsi a stili e obiettivi sempre differenti, imparando così a conoscere le esigenze di ogni settore e a costruire adeguate strategie di comunicazione.
Ha collaborato per piccole e grandi realtà, nazionali e internazionali, tra cui Gruppo Mondadori, Mondo S.p.A., Slow Food International, Hi-Tech Gamers, Pastiglie Leone, e molti altri. Dal 2017 insegna all'Accademia d'Arte Novalia e tiene workshop sulle arti visive. Nel 2019 ha partecipato al progetto di comunicazione sul cambiamento climatico Cambiamento Manifesto, presentato nell'ambito dell'ALCOTRA CClimaTT 2018.
Le illustrazioni concettuali di Valerio Vacchetta sono il risultato di un percorso di ricerca che dall'illustrazione tradizionale, attraverso diversi stili, arriva fino alla sintesi grafca. Nelle illustrazioni di oggi, racchiude tutta la sua esperienza, impiegando colori saturi e contrastanti, una linea decisa e un’equilibrata sinergia tra sintesi e metafora concettuale.

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)