“Alle radici della salute”. È questo il titolo del ciclo d’incontri che la Scuola di Ecologia organizza a partire da giovedì 20 aprile  (ore 17.00-19.00), sia all’interno dell’aula virtuale per gli iscritti, sia in streaming (anche su questa pagina) per il resto del pubblico. Al centro degli incontri proprio la costruzione del benessere attraverso la riconciliazione con la natura nell’ottica di One Health, il principio dell’Oms che evidenzia la salute del pianeta nel suo insieme.

Un confronto privilegiato che permette di accedere a informazioni e pratiche strategiche nella prospettiva di concrete politiche per la transizione ecologica.

Programma

Saluti

Gabriele De Veris
Biblioteca di San Matteo degli Armeni (Perugia)

Coordina

Francesca Tuscano
Direttrice della Scuola di ecologia

Intervengono

Francesco Maria Maccazzola
Presidente associazione Kepos, coordinatore del “Libro bianco del verde” di Assoverde e Confagricoltura
“Il ruolo del verde nell’habitat urbano e il progetto dei Parchi della salute”

Claudia Zuncheddu
Presidente della sezione ISDE (Medici per l’Ambiente) di Cagliari
“Mal di città. Dati epidemiologici e strategie di rigenerazione”

Antonio Brunori
Segretario generale del PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes)
“Evidenze scientifiche dell’impatto della natura sulla salute dell’uomo”

Andrea Margaritelli
Presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura e della Fondazione Guglielmo Giordano
“Presentazione di Seed, festival internazionale per una cultura della sostenibilità umana argomentata e consapevole”

La Scuola di ecologia è promossa da Sapereambiente insieme ad Aboca con il patrocinio di Arpa Umbria, Comune di Perugia, Università degli studi di Perugia, con partecipazione di Insula europea,  Green Factor e Terra Insieme. L’iscrizione è gratuita e permette di dialogare con i docenti all’interno dell’aula virtuale

Iscriviti alla Scuola di ecologia!

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Francesca Tuscano

Francesca Tuscano si è laureata in Lingue e letterature straniere (Russo e Tedesco) e in Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia e nel corso di laurea Lici dell’Università per stranieri di Perugia. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Letterature comparate con una tesi sulla presenza della cultura russa nell’opera di Pier Paolo Pasolini. Ha studiato presso l’Istituto “Puškin” di Mosca nel 1986 e nel 1988. Si occupa di letteratura, teatro, cinema e musica russi, di bizantinistica, di letteratura italiana contemporaneaa e soprattutto del rapporto tra cultura russa e cultura italiana. Ha pubblicato diversi saggi, molti dei quali su Pasolini e su Alvaro, e la monografia La Russia nella poesia di Pasolini (Book Time, Milano 2010). Ha inoltre lavorato a testi di filologia slava, storia locale (su Bova, in Calabria, e Città della Pieve, in Umbria), e sui diritti dell’uomo e del bambino. Ha tradotto testi di Akunin, Jakobson, Chlebnikov, Lotman, Kuz’min, Batkin, Limonov, Medvedev e scritti inediti di letteratura critica su Pasolini. Ha pubblicato le raccolte di poesie “M.Y.T.O.” (Era Nuova 2003), “La notte di Margot “(Hebenon-Mimesis 2007), “Gli stagni di Mosca “(La Vita Felice 2012) e “Thalassa” (Hebenon-Mimesis 2015). Ha scritto libretti d’opera e testi teatrali (tra i quali “Come si usano gli articoli”, pubblicato in “I diritti dei bambini”, Rubbettino 2005). Nel 2016, per il Mittelfest di Cividale del Friuli, è stata messa in scena l’opera lirica Menocchio su suo libretto (musica di Renato Miani).

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