Farm to fork, il d-day nella Giornata mondiale delle api
La Commissione Ue presenta, dopo gli slittamenti delle scorse settimane, la strategia per l’agricoltura sostenibile. Proprio nel giorno in cui si celebra la ricorrenza dell’Onu per i preziosi impollinatori minacciati da pesticidi e cambiamento climatico. Una petizione per tutelarle, grazie ad un’agricoltura libera da veleni
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D’accordo, è soltanto una coincidenza. Ma di quelle che fanno riflettere. Oggi la Commissione Ue presenterà ufficialmente, dopo gli slittamenti del 25 marzo e del 29 aprile, entrambi a causa dell’emergenza coronavirus, la strategia “Farm to fork”: il capitolo del “Green deal europeo” che punta a raggiungere entro il 2030, secondo la bozza anticipata qualche settimana fa da Euroactive, il 30% di biologico sulla superficie agricola europea, ridurre del 50% l’utilizzo dei pesticidi e destinare il 10% delle aree agricole a infrastrutture verdi per la conservazione degli ecosistemi. L’appuntamento, attesissimo dal mondo del biologico e dagli ambientalisti (in diretta su questa pagina alle 15.30), è stato confermato ieri con un tweet dal profilo ufficiale della Direzione generale per la Sicurezza
Saperenetwork è...
- Marco Fratoddi, giornalista professionista e formatore, è direttore responsabile di Sapereambiente, insegna Scrittura giornalistica al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino con un corso sulla semiotica della notizia ambientale e le applicazioni giornalistiche dei nuovi media dal quale è nato il magazine studentesco Cassinogreen. Partecipa come direttore artistico all'organizzazione del Festival della virtù civica di Casale Monferrato (Al). Ha diretto dal 2005 al 2016 “La Nuova Ecologia”, il mensile di Legambiente, dove si è occupato a lungo di educazione ambientale e associazionismo di bambini, è stato fino al 2021 caporedattore del magazine Agricolturabio.info e fino al 2019 Direttore editoriale dell’Istituto per l’ambiente e l’educazione Scholé futuro-Weec network di Torino. Ha contribuito a fondare la “Federazione italiana media ambientali” di cui è divenuto segretario generale nel 2014. Fa parte di “Stati generali dell’innovazione” dove segue in particolare le tematiche ambientali. Fra le sue pubblicazioni: Salto di medium. Dinamiche della comunicazione urbana nella tarda modernità (in “L’arte dello spettatore”, Franco Angeli, 2008), Bolletta zero (Editori riuniti, 2012), A-Ambiente (in Alfabeto Grillo, Mimesis, 2014).
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