Asproflor, parte la carovana della bellezza

La presentazione del progetto RinascItalia è avvenuta a Torino. Il tour va da Muggia (Ts) a Ventimiglia, in Liguria

Asproflor, parte la carovana della bellezza

Presentata a Torino la campagna itinerante dell’associazione che raccoglie i produttori florovivaisti per promuovere la certificazione di “Comune Fiorito” tra le amministrazioni.  Un tour lungo la Penisola, dal Friuli-Venezia Giulia alla Liguria, con incontri pubblici e piantumazioni di alberi nelle regioni più colpite dagli incendi della scorsa estate

L’Italia riparte dalla bellezza. L’associazione Asproflor, che riunisce i produttori florovivaisti italiani, ne è tanto convinta d‘averla messa al centro di RinascItalia: il tour in camper lungo tutta la Penisola finalizzato a per promuovere la certificazione di “Comune Fiorito” tra le amministrazioni locali.  L’iniziativa ha preso il via nei giorni scorsi a Torino con la partenza di Salvatore Domolo e Marcello Manfredi alla volta di Muggia, in provincia di Trieste, sul confine con la Croazia. Saranno loro a percorrere oltre novemila chilometri per farsi ambasciatori del progetto presso 645 comuni sull’onda dello slogan “Facciamo fiorire la speranza”. Spiega Sergio Ferraro, presidente di Asproflor:

 

Sergio Ferraro è il presidente di Asproflor
Sergio Ferraro è il presidente di Asproflor, associazione che raccoglie i produttori florovivaisti

 

«Da decenni proponiamo ai comuni una filosofia di vita capace di trasformarli in luoghi più vitali e accoglienti, sia per i cittadini che per i turisti. Vogliamo contrastare l’assuefazione alla bruttezza. Il camper di RinascItalia vuole quindi essere un simbolo di unità, di speranza e di rinascita umana, sociale ed economica».

 

Comuni in rete

Asproflor unisce i produttori florovivaisti e promuove l’immagine della floricoltura italiana, il turismo nel verde e il ruolo dei fiori nel tessuto cittadino. Supporta le amministrazioni nel valorizzare gli spazi pubblici con fioriture idonee e nel diffondere responsabilità e sensibilità verso il verde pubblico e privato. Oggi aderiscono alla rete 140 comuni, la metà dei quali in Piemonte, fra borghi con poche centinaia di abitanti a grandi città. Tra questi, sono 54 le amministrazioni che hanno ottenuto il Marchio di qualità “Comune Fiorito”.

 

 

Durante il tour Salvatore e Marcello porteranno il messaggio dell’associazione: «Ai comuni consegneremo i tre valori che ne costituiscono la base: quello affettivo, perché Asproflor vuole abbracciare tutta l’Italia nel segno della bellezza perché solo questa può stimolare la ripresa umana, sociale ed economica. Poi quello culturale, perché i comuni che trasformano il loro territorio grazie ai Comuni fioriti innescano una rivoluzione antropologica e sociale. Infine il valore sinergico dell’iniziativa».

 

 

Il percorso

Dal Friuli-Venezia Giulia il camper di Asproflor scenderà lungo l’Adriatico fino alla Sicilia. Risalirà poi il versante tirrenico, fino a Ventimiglia, in Liguria. Ultima tappa sarà la Sardegna. In ogni comune è previsto un incontro per discutere di ambiente, fioriture e turismo sostenibile insieme alle comunità locali. E ogni sindaco riceverà l’invito ufficiale a far parte del circuito nazionale “Comuni Fioriti”, partner italiano della rete mondiale “Communities in Bloom” che promuove una migliore qualità della vita attraverso il verde. A loro anche una bottiglia speciale di 958 Santero, griffata RinascItalia, creata su misura per sostenere l’iniziativa.

Alla fine del tour Asproflor pianterà alberi nelle zone più colpite dagli incendi della scorsa estate, in particolare Sardegna, Sicilia e Calabria, per sostenerne la rigenerazione e compensare la CO2 emessa.

 


 

RinascItalia è realizzata grazie al contributo di Rain spa, Tabui App, Banca d’Alba, Energygreen, Giorgio Tesi Group, Emerald Green, Dazinger, Vigorplant, Podere Luen, Alberogemello, Ferrari Group Polygreen, EIMA International, Santero, Gruppo Padana, Floever, Joyflo, Sunpatiens. Vede inoltre la collaborazione con CIB, Vivaifiori, Festa dei Nonni, UNCEM, Euroflora, Città della Patata, Federunacoma e Confcooperative Fedagri Piemonte.

Saperenetwork è...

Marina Maffei
Marina Maffei
Giornalista e cacciatrice di storie, ho fatto delle mie passioni il mio mestiere. Scrivo da sempre, fin da quando, appena diciassettenne, un mattino telefonai alla redazione de Il Monferrato e chiesi di parlare con l'allora direttore Marco Giorcelli per propormi nelle vesti di apprendista reporter. Lì è nata una scintilla che mi ha accompagnato durante l'università, mentre frequentavo la facoltà di Giurisprudenza, e negli anni successivi, fino a quando ho deciso di farne un lavoro a tempo pieno. La curiosità è la mia bussola ed oggi punta sui nuovi processi di comunicazione. Responsabile dell'ufficio stampa di una prestigiosa orchestra torinese, l'OFT, scrivo come freelance per alcune testate, tra cui La Stampa.

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)