Metaverso, “Adapta studio” potenzia la creazione di mondi virtuali immersivi ottimizzando gli oggetti 3d
Sono sempre di più le iniziative dei diversi Brand all’interno del Metaverso e fa notizia la creazione della Spotify Island su Roblox, un universo virtuale attivo già dal 2012. Questa “isola” digitale creata dal colosso della musica in streaming è stata progettata proprio utilizzando questa “Imagination Platform” che consente ai propri utenti di sviluppare e giocare a milioni di giochi 3D online. Si tratta dunque della prima piattaforma di streaming a sbarcare nel Metaverso: l’isola è una sorta di “paradiso del suono” un luogo in cui i fan possono incontrarsi e creare nuovi suoni insieme, frequentare spazi digitali e accedere a prodotti virtuali. È un paese delle meraviglie fatto di suoni, missioni e merchandising unico e personalizzabile.
Gli utenti di Roblox potranno socializzare anche con gli artisti, completare sfide interattive e sbloccare contenuti esclusivi. I giocatori potranno anche vivere un’esperienza audio coinvolgente creando musica ed esplorando i suoni nelle stazioni beat-maker virtuali alimentate da Soundtrap. Creare esperienze coinvolgenti nel Metaverso può essere impegnativo, in particolare a causa delle limitazioni in termini di numero di poligoni, l’elemento base di ogni scena tridimensionale che viene utilizzato per creare gli oggetti virtuali che riproducono scenari reali. Ogni “terra” virtuale ha infatti a disposizione 10mila poligoni, un numero sicuramente troppo basso per la rappresentazione di alcune realtà. Un maggior numero di questi elementi base migliora la resa finale dell’oggetto, ma la sovrabbondanza degli stessi grava fortemente sul processore grafico della macchina.
Esiste una soluzione a questo genere di problematica ed è rappresentata dalla piattaforma cloud AMAZ3D, lanciata da ADAPTA studio, start up e spin-off del Politecnico di Milano.
Il servizio cloud AMAZ3D consente di ottimizzare gli oggetti grafici 3D senza utilizzare le risorse locali del computer ma bensì ricorrendo a risorse computazionali remote. Il software AMAZ3D è in grado di ridurre il numero dei poligoni che costituiscono gli oggetti grafici 3D, mantenendo una alta qualità di renderizzazione e consentendo così la creazione di mondi virtuali immersivi caratterizzati da una grafica realistica.
“Adapta studio consente alle persone di creare incredibili applicazioni per il Metaverso con grafica realistica senza superare il limite di 10k per terra imposto dai fornitori del mondo metaverse” spiega Leonardo Locatelli, CEO e co-founder dell’azienda.
Aggiunge dal canto suo Simona Perotto, Presidente e co-founder: “Adapta studio grazie all’utilizzo di algoritmi matematici avanzatipuò supportare grafici e aziende di diversa estrazione nella creazione di modelli grafici 3D caratterizzati da un’alta affidabilità da un lato, e da un uso assai ridotto di risorse computazionali dall’altro”. Adapta studio, fondata nel 2021, dopo una prima fase di messa a punto di algoritmi avanzati iniziata nel 2019, ha già ricevuto due finanziamenti da PoliHub e 360 Capital Partners. Attualmente offre soluzioni e prodotti diversi per l’ottimizzazione degli oggetti grafici tridimensionali al fine di soddisfare le esigenze diverse dei clienti.
Saperenetwork è...
- Neolaureato in Comunicazione pubblica e politica con un background in lingue e cultura orientale. Si occupa di comunicazione da quando ha deciso di far diventare la sua passione per i social network un lavoro. Dal 2019 lavora con Hub48 ricoprendo diverse posizioni e nel 2021 ha collaborato nella sezione media e comunicazione del partito politico Possibile.
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