Chirurgia per superare lo stigma, Operation Smile in Madagascar

Più di 100 programmi chirurgici nei Paesi a basso e medio reddito, dove 9 persone su 10 non hanno accesso a cure chirurgiche di base. È questo l’impegno annuale di Operation Smile, organizzazione specializzata nella cura delle labiopalatoschisi, che offre attività gratuite quali screening, terapie logopediche, nutrizionali, cure odontoiatriche, interventi chirurgici e cure post-operatorie. In questi giorni si è concluso il programma chirurgico in Madagascar, con una supporter d’eccezione: Clio Zammatteo. La make-up artist e Co-Founder di ClioMakeUp, ancora una volta, ha voluto ribadire la sua vicinanza all’Organizzazione assistendo sul campo alle diverse fasi di cura di tanti pazienti e alla formazione del personale medico locale.

La realtà del Madagascar

Si stima che in Madagascar un bambino ogni 2mila nasca con una malformazione del volto. L’alto tasso di povertà rappresenta un grande ostacolo all’accesso alle cure. È per questo che dal 2007 Operation Smile fornisce nell’isola assistenza medica ed ha eseguito, nell’arco di circa 17 anni, interventi chirurgici su circa 4mila pazienti con ben 28 programmi medici. Spiega Marcella Bianco, Direttore Generale della Fondazione Operation Smile Italia ETS: «La forte carenza di infrastrutture, la povertà ed i fattori ambientali, ci pongono davanti ad una sfida molto grande in Madagascar, dove si stima che i medici riescano ad effettuare soltanto 163 interventi chirurgici ogni 100mila abitanti. È per questo che concentriamo i nostri sforzi per assicurarci che sempre più persone possano accedere a cure mediche sicure e di qualità.

«Date le gravi condizioni di malnutrizione che presenta il Paese, il nostro impegno è anche quello di accogliere i pazienti e le loro famiglie in programmi nutrizionali, per consentire loro di raggiungere le condizioni di salute che gli permettano di affrontare l’intervento chirurgico, mentre con il personale sanitario locale collaboriamo attraverso consulenze, workshop e cure di follow-up».

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Fondazione Operation Smile Italia ETS (@operationsmileitalia)

La testimonianza di Clio Zammatteo

Da anni vicina all’Organizzazione con ClioMakeUp, Clio Zammatteo, dopo aver fatto più volte visita al Centro di Cura di Milano presso l’ASST Santi Paolo e Carlo, ha scelto di vivere in prima persona la toccante esperienza sul campo ad Antananarivo, la capitale del Madagascar, accanto al personale medico locale e al team internazionale di medici e volontari di Operation Smile. «Mi ha colpita profondamente assistere alle diverse fasi di cura dei pazienti che sono accorsi nella Capitale da tutte le aree del Paese, anche le più remote, per sottoporsi allo screening e, se le condizioni lo permettevano, finalmente essere operati» ha dichiarato Zammatteo.

«È stato umanamente molto intenso conoscere e seguire da vicino la vicenda di Francine e di Suzanne, mie coetanee nate con labiopalatoschisi, che dopo una vita di attesa, emarginazione e stigma, si sono potute guardare allo specchio per la prima volta con un nuovo sorriso.

«Avere incontrato queste persone e aver ascoltato la loro storia mi ha profondamente segnata: emozioni che vorrei condividere a mia volta con tutte le persone che mi seguono, per testimoniare lo straordinario, trasformativo lavoro quotidiano di medici e operatori di Operation Smile e sensibilizzare il più ampio numero di persone sull’impegno dell’Organizzazione che promuove gratuitamente cure mediche e chirurgiche, assistenza sanitaria e formazione medica laddove il bisogno è maggiore».

Clio Zammatteo sul campo con Operation Smile

Saperenetwork è...

Redazione

Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉