Copernicus conferma, il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato

Per la prima volta, secondo il servizio europeo che monitora sullo stato di salute della Terra, l'aumento della temperatura globale ha superato la soglia di 1,5 °C indicata come limite di sicurezza nell’Accordo di Parigi. E sull'oceano extrapolare è stato raggiunto il massimo record di 20,87 °C
10 Gennaio, 2025
1 minuto di lettura

Livelli di gas serra, temperatura dell’aria e della superficie del mare: il 2024 ha superato tutti i valori precedenti per questi indicatori. Il Copernicus Climate Change Service (C3S) ha appena rilasciato i dati climatici globali per l’anno appena concluso, che evidenziano un’accelerazione del cambiamento climatico. Come di consueto, i dati sulla temperatura globale sono presentati in relazione al livello preindustriale, che utilizza una media per il periodo 1850-1900, e un periodo di riferimento moderno, utilizzando la media per il periodo 1991-2020. Secondo il rapporto, «Ogni mese da gennaio a giugno 2024 è stato più caldo del mese corrispondente in qualsiasi anno precedente».

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Rappresentazione grafica delle anomalie termiche sul pianeta

 

Oltre la soglia

Il 2024 vede infatti per la prima volta una temperatura media superiore di 1,60 °C rispetto al livello preindustriale, superando la soglia di 1,5 °C stabilita dall’accordo di Parigi per contenere i rischi e gli impatti del cambiamento climatico. Gli eventi estremi verificatisi nel corso dell’anno, tra cui inondazioni, ondate di calore e incendi boschivi, ne sono la diretta conseguenza. Inoltre, i nuovi dati sottolineano come gli ultimi dieci anni siano stati i dieci anni più caldi mai registrati. La concentrazione atmosferica dei gas serra, anidride carbonica e metano, ha continuato ad aumentare nel corso del 2024. Un’analisi preliminare dei dati satellitari, calcolata in media sull’intera colonna atmosferica, mostra che le concentrazioni di anidride carbonica sono circa 2,9 ppm (+/- 0,3 ppm) più elevate nel 2024 rispetto al precedente anno record del 2023, mentre il metano è aumentato di circa 3 ppb (+/- 2 ppb).

Emissioni in crescita

Ciò ha portato a una media annuale per il 2024 di circa 422,1 ppm per l’anidride carbonica e 1897 ppb per il metano. Rispetto agli anni precedenti, il tasso di aumento dell’anidride carbonica è stato maggiore, mentre quello del metano è stato inferiore: ad esempio, l’aumento dal 2022 al 2023 è stato il doppio. Le concentrazioni atmosferiche di anidride carbonica erano più elevate nel 2024 che in qualsiasi altro momento in almeno 2.000.000 di anni. Le concentrazioni atmosferiche di metano nel 2024 erano più elevate che in qualsiasi altro momento in almeno 800.000 anni.

La temperatura sulla superficie del mare

Nel 2024 il valore medio annuale della sea surface temperature (SST) sull’oceano extrapolare ha raggiunto un massimo record di 20,87 °C.
La temperatura della superficie del mare extrapolare ha raggiunto livelli record per il periodo dell’anno da gennaio a giugno 2024, dopo la serie di record mensili iniziata a maggio 2023.

Temperature superiori alla media sono state registrate nella maggior parte dei bacini oceanici, raggiungendo valori record nell’Atlantico settentrionale, nel Pacifico occidentale e nell’Oceano Indiano.

Mielizia

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Anastasia Verrelli
Anastasia Verrelli
Nata e cresciuta nella meravigliosa Ciociaria, sin da piccola sviluppa un amore smodato verso l'ambiente e il territorio. Durante gli anni di studi si avvicina sempre più al mondo del giornalismo, in particolare al giornalismo ambientale e culturale. Durante l'esperienza universitaria nel Dipartimento di Lettere dell'Università di Cassino contribuisce a far nascere la rivista Cassinogreen, oggi associazione con lo scopo principale di far avvicinare i giovani universitari e non solo al mondo green, di cui oggi è vicepresidente. Ha organizzato diversi webinar e seminari ospitando importanti esperti del settore. Nel 2020 inizia a collaborare come addetto stampa per l'ente territoriale del Gal Versante Laziale del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Laureanda magistrale in lettere moderne e studentessa di un master in Digital Communication, spera di migliorare le sue capacità comunicative per trasmettere ai suoi lettori lo stesso interesse per la sostenibilità.
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