Il barbaro assassinio di Angelo Vassallo, a dieci anni dalla tragica sera di quel 5 settembre, è ancora avvolto nel buio del silenzio e dell’omertà. Ma la sua vita, più che la sua morte, continua a parlare a tutti noi, raccontando la storia di un uomo semplice e sincero che credeva nella buona politica e nel servizio alla società. A lui è dedicato “Il sindaco pescatore”, un film per la televisione girato nel 2o16 da Maurizio Zaccaro, con Sergio Castellitto, Anna Ferruzzo e Fabrizio Contri, che Rai Uno ha riproposto domenica scorsa conquistando la vetta degli ascolti con il 13% dello share. Un’opera di spiccato valore civile, ispirata all’omonimo libro scritto un anno dopo l’omicidio da Dario Vassallo, il fratello di Angelo, che si può rivedere anche on-demand tramite il sito di Rai Play.
Guarda il tv movie “Il sindaco pescatore” su Rai Play
Lo stesso libro è alla base di una trasposizione teatrale a cura di Edoardo Erba, diretta nel 2015 da Enrico Maria Lamanna e interpretata, sotto forma di monologo, da Ettore Bassi: «Raccontiamo la storia di un eroe normale – si legge nella presentazione – Angelo Vassallo, un uomo che ha sacrificato con la sua vita l’impegno di difendere e migliorare il suo territorio e le sue persone, con la sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante attraverso l’inizio della sua carriera politica, i successi straordinari ottenuti nel Cilento nell’ottica del Bene Comune, compresa l’operazione Dieta Mediterranea assurta grazie a lui a Patrimonio dell’Unesco, fino al suo tragico epilogo».
Guarda il monologo di Ettore Bassi nello spettacolo “Il sindaco pescatore”
Ma quello che commuove è la dedica, nel 2010, a poco tempo dalla sua morte, del film “Benvenuti al Sud” di Luca Miniero. Una storia solo apparentemente leggera, che racconta un Sud diverso, fuori dagli stereotipi, con una magistrale interpretazione dei “nordici” Claudio Bisio e Angela Finocchiaro. Un’altra dedica a Vassallo è quella inserita in un brano dal titolo emblematico, “Altritalia”, che i Modena City Ramblers hanno inserito nove anni fa nell’album “Sul tetto del mondo”.
Ascolta Altritalia dei Modena City Ramblers
Infine la produzione editoriale con cinque libri di cui l’ultimo, “La verità negata”, è uscito pochi giorni fa sempre a firma di Dario Vassallo, stavolta insieme al giornalista Vincenzo Iurillo del Fatto Quotidiano che ha seguito il caso dall’inizio. Ve li presentiamo qui sotto con l’auspicio che la lezione di Angelo Vassallo possa giungere alle nuove generazioni, a quanti si battono nelle pubbliche amministrazioni e nella società civile verso un paese centrato sui valori della legalità, dell’impegno per il prossimo e per l’ambiente, della rigenerazione sociale come base di una nuova economia.
Cinque libri per proseguire il lavoro di Angelo
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