Le file di sedie con scrittoio richiamano inconfondibilmente la struttura e la disposizione di una classe scolastica. In totale sono cento, tutte in legno, e da tutte, da ogni sedile e da ogni scrittoio, vengono fuori dei rami di alberi.
“Brier Patch” è l’installazione più ambiziosa finora dell’artista Hugh Hayden, nato a Dallas ma newyorkese d’adozione, un’opera d’arte pubblica commissionata dalla Madison Square Park Conservancy, non-profit che da anni gestisce e si occupa dell’omonimo, celebre parco cittadino newyorkese.
Proprio nell’iconico Madison Square Park campeggiano le 100 sedie d’autore, con un messaggio molto chiaro: i rami che sbucano come cespugli (brier patch) da sedie e scrivanie sono luoghi di protezione per alcuni, di pericolo e perdita per altri, probabilmente per la maggioranza. Il riferimento è al sistema educativo e scolastico statunitense, tra i meno egualitari al mondo, alla faccia del “sogno americano”.
Per Hayden proprio l’istruzione dovrebbe essere una parte della mappa dell’American dream. Il senso della sua opera, spiega, è una sfida aperta allo sguardo di chi la visita: «Immaginate di trovare un posto in un luogo del genere».
Visualizza questo post su Instagram