Nell’ambito del Festival Europeo di Poesia Ambientale presso l’aula 110 del plesso Marco Polo della Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali dell’Università La Sapienza, (Circonvallazione Tiburtina, 4) si svolgerà martedì 22 novembre alle ore 17.00 la Lectio Magistralis del poeta e scrittore Franco Arminio.
Quella di Franco Arminio è una fra le voci poetiche più amate del nostro paese, artefice di un racconto esistenziale che chiama in causa i nostri paesaggi interiori, oltre a quelli che ci circondano.
La sua ricerca si ispira fortemente al territorio da cui proviene, l’Irpinia, di cui ha indagato come “paesologo” le radici profonde per rivelarne la bellezza, gli umori, forse anche le sofferenze, in ogni caso le peculiarità umane e naturali. Allo stesso tempo però la sua scrittura risente di una viscerale attrazione verso la trascendenza e la riflessione esistenziale, che lo porta a leggere la dimensione quotidiana della vita in una cornice più ampia, ricca di mistero e di spunti per certi aspetti spirituali.
A seguire dialogherà con lui, sul tema del rapporto fra poesia, ambiente e letteratura, Serenella Iovino, filosofa ambientale e professore ordinario di Italian Studies and Environmental Humanities presso la University of North Carolina at Chapel Hill. Dopo i saluti della Preside della Facoltà di Lettere, Arianna Punzi, introdurranno l’incontro Cecilia Bello, docente di Letteratura italiana contemporanea alla Sapienza, e Carlo Pulsoni, docente di Filologia romanza presso l’Università degli studi di Perugia e condirettore artistico del Festival europeo di poesia ambientale.