Sarà al Teatro Sala Lysistrata di Roma dal 16 al 18 marzo lo spettacolo Badanti, con testo e regia di Vittorio Pavoncello, centrato sulla relazione ambivalente che si instaura tra una donna con disabilità e la sua caregiver. Due mondi che si incontrano, densi di solitudini e sogni. Si legge nella sinossi dello spettacolo: «Elvira e Catrina la vita le ha costrette a convivere e dipendere una dall’altra. Una realtà diffusa quella delle badanti e complessa per il tipo di lavoro e risvolti affettivi. Due donne che non si risparmiano nulla, con dialoghi crudi, asciutti, molta solitudine la stessa che le unisce e le divide. Uno spaccato di vita che finalmente ci fa vedere la nostra società».
Molti gli spunti offerti dal tema, come quello dell’emigrazione causata da conflitti, dai cambiamenti climatici e dalla povertà, che portano donne e uomini a un contratto che li vede 24 ore su 24 insieme alla persona anziana o comunque non autosufficiente che dipende da loro per mantenere un minimo di libertà e di dignità. Interpretato da Valentyna Hembik, ucraina fuggita da Kiev, ed Elisabetta Magrini, esperta attrice di teatro per i diritti umani,
Badanti fa emergere le reciproche vulnerabilità in un racconto contraddistinto dalla solitudine, proponendo una verità che disorienta. (Silvia Cutrera)
Promosso in collaborazione con l’Associazione Donne for Peace e con ANAS Lazio(Associazione Nazionale di Azione Sociale), Badanti andrà in scena giovedì 16 marzo (ore 21), venerdì 17 marzo (ore 21) e sabato 18 marzo (ore 17.30 e ore 21).