RedazioneAmbiente, fumetti, musica, filosofia, giochi, danza, scienza, attivismo. Si parlerà di questo nel week end dal 12 al 14 maggio durante la terza edizione del festival di Internazionale Kids che avrà luogo a Reggio Emilia. Se ne parlerà nel codice adatto a loro, i kids, un pubblico dagli otto anni in su, durante tre giorni di incontri in cui saranno comunque accolte persone di tutte le età. Gli eventi, ad accesso libero, fino a esaurimento posti, sono su misura per i più giovani e durano circa 50 minuti, mentre i laboratori, che hanno registrato già da settimane il tutto esaurito, hanno la durata di un’ora e mezza. E per la prima volta quest’anno si terranno anche incontri di formazione per insegnanti e genitori: quattro appuntamenti dedicati ai più grandi, i cui temi saranno giornalismo, scrittura, tecnologia e femminismo.
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Il festival è diffuso in vari luoghi della città come i chiostri di San Pietro, il Palazzo dei Musei, il teatro Cavallerizza, il teatro Valli, la Fonderia e il Mapei Stadium. Tra le iniziative, Fammi Capire, il progetto sulle rappresentazioni dei corpi e della sessualità nei libri per ragazzi, terrà un laboratorio pensato per parlare di consenso a partire dall’uso del proprio corpo mentre le esperienze delle persone con disabilità saranno al centro dell’incontro con Scatti precisi, un laboratorio di fotografia senza barriere.
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