Cinque scrittori di wilderness che dovete conoscere – Parte seconda

Esperienze personali, impegno civile, desiderio di tornare all'essenziale. Tanti gli aspetti del rapporto con la potenza della natura e con lo sfruttamento ambientale da parte dell'essere umano che troviamo nella produzione letteraria di questi autori moderni e contemporanei
17 Aprile, 2023
6 minuti di lettura

Continuiamo il nostro percorso, alla scoperta di altri cinque scrittori specializzati nel narrare lโ€™incontro tra lโ€™essere umano e la natura selvaggia.

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Rick Bass

Rick Bass nasce in Texas nel 1958 e trascorre la sua vita tra il Mississippi e il Montana. Laureatosi in Geologia allโ€™Universitร  Statale dello Utah, lavora come consulente per lโ€™industria petrolifera locale prima di decidere, nel 1987, di trasferirsi in unโ€™area incontaminata del Montana per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e allโ€™impegno ambientalista, difendendo le foreste della zona dal disboscamento.

E proprio il petrolio sarร  spesso protagonista dei suoi racconti: come materia naturale, oggetto del desiderio, leva per gli impulsi tossici di una societร  autodistruttiva.

Rick Bass

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Bass รจ uno scrittore di racconti essenziali ed esistenziali, in cui il dipinto fedele della natura selvaggia degli Stati Uniti incontra i temi della malinconia e dei rimpianti umani. Grande protagonista delle sue opere รจ la montagna: luoghi in cui il freddo e gli elementi taglienti diventano un tuttโ€™uno con lโ€™animo dei personaggi, fino a forgiarne pensieri e inclinazioni, a scioglierne lโ€™incredulitร  di fronte a terre tanto aspre, dolorose eppure ricche di insegnamenti.

Bass utilizza spesso un umorismo ricco di iperboli – รจ questo, insieme alle emozioni, a โ€œscaldareโ€ i testi – strizzando lโ€™occhio al lettore con il suo piglio di geologo dellโ€™America rurale, che conosce a fondo i territori, ma anche chi li sfrutta.

Narrazione, visione naturalistica e insegnamenti ecologici si fondono in una prosa profonda, difficile nella sua essenzialitร , che โ€œarrivaโ€ davvero solo dopo attenta riflessione. Bass รจ maestro di brevitร  ma proprio per questo il suo messaggio riecheggia a lungo nella mente del lettore: i paragrafi non passano inosservati, gli explicit, tuttโ€™altro che chiusure, sono densi di appigli sui quali costruire altre storie, le nostre.

Edwin Way Teale

Il naturalista, fotografo e scrittore Edwin Way Teale nasce nel 1899 in Illinois. Dopo aver completato gli studi in letteratura inglese allโ€™Earlham College e alla Columbia University, lavorerร  per oltre un decennio a New York come redattore per la rivista Popular Science, prima di scegliere di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura di saggi e alla fotografia, impegno che gli varrร  lโ€™iscrizione alla Royal Photographic Society. La sua fama รจ legata soprattutto a una raccolta di scritti generati da una serie di esperienze โ€œon the roadโ€ intraprese insieme alla moglie Nellie Imogene Donovan (naturalista e sua partner anche sul lavoro) a partire dal 1946, per provare a guarire le ferite emotive provocate dalla morte del figlio, caduto in guerra in terra tedesca.

Edwin Way Teale

Durante i numerosi viaggi, che dalla Florida li spingeranno sempre piรน a nord, portandoli a percorrere oltre trentamila chilometri, i coniugi Teale documenteranno, con fotografie e appunti dettagliati, il mutare delle stagioni tra i parchi nazionali e le aree selvagge piรน remote degli Stati Uniti. Da questa esperienza nasceranno quattro volumi dedicati rispettivamente allโ€™inverno, alla primavera, allโ€™estate e allโ€™autunno, ricchi di descrizioni di fenomeni atmosferici, piante e animali.

A questi si aggiungeranno un testo interamente dedicato agli insetti, uno su boschi e foreste e un volume piรน ampio sulla ciclicitร  delle stagioni. Il libro dedicato ai mesi invernali varrร  a Teale il premio Pulitzer nel 1966.

Egli si dedicherร  anche alla scrittura di libri per bambini incentrati sul mondo degli insetti e guiderร  inoltre, in qualitร  di presidente, la Societร  di Entomologia di New York e la Thoreau Society per diversi anni. Nel 1960, i due coniugi decideranno di trasferirsi in una fattoria nei pressi della foresta di Natchaug, nel Connecticut, per potersi dedicare, ancora di piรน, a una vita semplice, a contatto con la natura.

Terry Tempest Williams

Terry Tempest Williams cresce nello Utah, un territorio ricco di contraddizioni, in cui il deserto arido fa da sfondo a cittร  ultramoderne. La sua storia familiare sarร  segnata per sempre dai test atomici svolti nel deserto tra gli anni โ€™50 e โ€™60 del secolo scorso: tutti i membri piรน stretti della sua famigli si ammaleranno di tumore, un evento che ella ricondurrร  allโ€™esposizione alle radiazioni e che la spingerร  a intraprendere una battaglia ambientalista in difesa delle popolazioni e degli animali insediati in quelle terre. รˆ cosรฌ che, svolgendo lunghi viaggi a piedi, imparerร  ad amare le sfumature di un territorio roccioso e secco e solo apparentemente spoglio. Inizierร  a scriverne per divulgare, accompagnando le sue riflessioni allโ€™impegno civile.

foto terry

Terry Tempest Williams
Terry Tempest Williams

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Nel 1984 si laureerร  in educazione ambientale e inizierร  una carriera come insegnante di scienze nelle scuole (presto la sua opera la porterร  a esporre nelle universitร ), portando avanti in parallelo il suo lavoro di scrittrice, affinando il suo stile anche attraverso gli spunti ricevuti dai ragazzi. Le sue narrazioni sulla natura selvaggia promuovono lโ€™azione in difesa dellโ€™ambiente senza utilizzare un linguaggio polemico o inquisitorio, bensรฌ spronando i lettori al senso di responsabilitร , alla curiositร  verso lโ€™ignoto. Gli oggetti naturali divengono metafore: lโ€™erosione, fenomeno massivamente presente nelle piane dello Utah, รจ pretesto per spiegare la necessitร  di tornare allโ€™essenziale.

La sacralitร  delle tradizioni indigene diviene insegnamento sulla corretta gestione della terra, dellโ€™acqua, delle risorse minerarie. La resilienza e le caratteristiche degli alberi del deserto si legano alle storie di donne coraggiose e alle loro battaglie.

Presto il suo interesse arriva a contemplare tutti i parchi nazionali del paese e il racconto della natura selvaggia si connota sempre piรน di messaggi ecosociali. La sua รจ una โ€œletteratura della partecipazione e dellโ€™impegnoโ€. Gli insegnamenti piรน profondi? Gli ambienti selvaggi possiedono un valore intrinseco e la loro contemplazione puรฒ rivelare molto dellโ€™animo umano. Impossibile immergersi nelle terre estreme senza restarne segnati: il deserto lascia cicatrici, le montagne ti entrano dentro, con la terra si fa lโ€™amore. Williams ci insegna a costruire una relazione โ€œinterattivaโ€ e mai distruttiva tra le due parti. Natura e comunitร  si fondono, poichรฉ esse sono, in effetti, un unico insieme.

Robert Macfarlane

Robert Macfarlane nasce nel 1976 in Inghilterra, nelle Midlands Orientali. Formatosi in letteratura inglese prima a Cambridge e poi a Oxford e specializzatosi nel postmodernismo, dai primi anni 2000 รจ docente di letteratura allโ€™Emmanuel College. Per temi e stile, รจ considerato erede dei piรน importanti scrittori di wilderness degli albori, con un occhio particolare a John Muir, di cui ricalca lo spirito di โ€œscrittore in camminoโ€.

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Robert MacFarlane
Robert MacFarlane

Lโ€™oggetto principale della sua prosa sono proprio le esperienze di trekking e di viaggio in solitaria, i percorsi di piรน giorni โ€œzaino in spallaโ€ in luoghi remoti, tra paesaggi, scoperte, trame e intrecci di rocce e suoli, grotte e formazioni, foreste e brughiere, odori e incontri insoliti. La sua รจ ricerca e trasmissione di ciรฒ che accade allโ€™animo umano in quei frangenti, nelle pause tra le percezioni, tra il nostro respiro e il battito del cuore, lontani dallโ€™esperienza comune, immersi in un contesto che segue regole per buona parte ancora inesplorate.

Luoghi che divengono micce per emozioni profonde, dense, ancestrali, che solo il ritmo della fatica e la rinuncia al controllo che il cammino impone, possono lasciar emergere.

Camminare significa guarire attraverso la relazione con la natura selvaggia, ristabilendo un equilibrio necessario, per sentirci parte del pianeta. Nel fare esperienza della wilderness, scrive Macfarlane, impariamo lโ€™umiltร , ci scontriamo con la potenza e la vastitร  delle forze naturali, affiniamo i nostri sensi per scoprire i numerosi livelli di realtร  che ci circondano, scopriamo che la vita brulica ovunque intorno a noi.ย La scrittura di Macfarlane รจ โ€œpittoricaโ€, conduce il lettore in una dimensione visivamente ricca, piena di sfumature e ricercatezze, un viaggio interiore che ci riconnette con la terra e si rivela catartico.

Jon Krakauer

Scienziato ambientale, giornalista e alpinista, Jon Krakauer diviene famoso nel 1996 grazie al bestseller โ€œInto the Wildโ€ (dal quale verrร  tratta anche una trasposizione cinematografica, sebbene romanzata, diretta da Sean Penn e uscita nelle sale nel 2007).ย โ€œInto the Wildโ€ รจ un libro tratto da una tragica storia vera, quella di Christopher โ€œChrisโ€ McCandless (conosciuto anche con lo pseudonimo di Alexander Supertramp) che nel 1992, subito dopo il conseguimento di una laurea in storia, decide di trascorrere un periodo in solitudine nei boschi, partendo dalla California e nutrendosi di ciรฒ che la natura gli offre, finendo perรฒ per trovare la morte in Alaska. Un racconto che diverrร  iconico nella sua esaltazione della natura selvaggia come fuga dalla societร  capitalista americana e che abbraccia i valori propri del nomadismo e dellโ€™indipendenza assoluta, scevra da ogni attaccamento ai beni materiali.

Jon Krakauer
Jon Krakauer

Ma il 1996 รจ anche lโ€™anno in cui Krakauer vive una sua personale esperienza drammatica nelle โ€œterre estremeโ€: mentre partecipa in qualitร  di reporter a una spedizione sul Monte Everest, lโ€™area viene travolta da una perturbazione improvvisa e violenta, la quale intrappola i partecipanti lungo il costone della montagna, provocando la morte di otto scalatori (si tratta tuttora di uno fra i tre eventi piรน gravi, in termini di perdite di vite umane, mai verificatisi durante lโ€™ascesa al โ€œtetto del mondoโ€).

Krakauer รจ vivo per miracolo e scrive di getto un saggio di oltre trecento pagine per ripercorrere il flusso degli eventi. Uscirร  nel 1997, con il titolo di โ€œInto thin airโ€.

Lโ€™intento dichiarato sarร  quello di liberare il cuore e la mente dal trauma vissuto ma ciรฒ che lo scrittore restituirร  al mondo sarร  infine il ritratto di una natura estrema e indomabile, una brillante analisi di emozioni, sensazioni, dolori e sfide connessi a un confronto tanto diretto con un ambiente complesso e ostile.ย โ€œInto thin airโ€ non rinuncerร  neppure a una lucida critica alle spedizioni commerciali, alle logiche del profitto che portano a sottovalutare i pericoli e le competenze necessarie allโ€™ascesa verso i picchi piรน alti al mondo, allโ€™inquinamento e al degrado generato dai flussi turistici.

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