Anita ha 9 anni ed è la vincitrice di
“Mi invento un domani migliore” contest promosso dalla ong
Helpcode nell’ambito del
26° Andersen Festival.
L’Organizzazione, dal 1988 per tutelare i diritti delle bambine e dei bambini in condizioni di vulnerabilità, è Charity Partner di questa edizione del rinomato evento nato intorno al
Premio letterario dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi.
helpcode
Il contest di Helpcode ha chiesto ai più piccoli: come immaginate un domani sostenibile? La poesia “L’inquinamento”, scritta da Anita, alunna della 4° A del Plesso “Monumento ai Caduti” di Sestri Levante, è stata scelta come vincitrice. I versi di Anita ci ricordano con delicatezza che il domani è oggi e il futuro si costruisce con gesti quotidiani, fatte di amore per le nostre risorse, di gratitudine. Poche parole leggere e incalzanti che ripercorrono le piccole azioni in grado di salvaguardare la più bella cosa e di rispetto e attenzione perché «lasciare il pianeta in salute è la nostra meta». Di seguito i versi.
L’INQUINAMENTO
Impariamo a non inquinare l’ambiente
Spegniamo le luci quando non servono a niente;
Rispettiamo l’acqua preziosa
Perché di tutti è la più bella cosa
Andiamo a piedi o in bici se possiamo
Perché l’aria pulita è ciò che vogliamo;
Stiamo più attenti al nostro pianeta
e lasciarlo in salute sia la nostra meta.
«Siamo lieti di premiare la vincitrice del nostro primo contest ‘Mi invento un domani migliore’, questa giornata è un’occasione per celebrare, ancora una volta, la delicatezza e sensibilità dei bambini, in grado di fornire una soluzione a tutto, anche dinanzi a problemi complessi, apparentemente irrisolvibili. E in una cornice così sognante dove le parole regnano sovrane, Anita ci disarma con la sua poesia, che ci prospetta una via fatta di puro rispetto per il pianeta in cui viviamo» ha detto Matteo Cavalleroni, Segretario Generale di Helpcode.