A volte una fiaba riassume un’intera filosofia. Come accade con quella che ha scelto per noi Monica Triglia, giornalista e scrittrice, estrapolandola non a caso dalla “Filosofia in cinquantadue favole” (Mondadori, 2011) del pensatore e saggista Ermanno Bencivenga. Un breve racconto dal titolo assai chiaro, “Il bimbo che aveva paura”, che porta a riflettere sui processi di crescita che ci permettono di confrontarci con il mondo, di uscire dalla nostra dimensione e affrontare le prove della vita.
Monica Triglia del resto sa bene cosa significa, anche come giornalista, avere coraggio. Si occupa da molti anni di tematiche ambientali e sociali, anche come vice-direttrice della rivista “Donna Moderna”, ha scritto inoltre L’altra faccia della Terra (Mondadori, 2011): un libro che racconta l’impegno sul campo delle donne che partono con “Medici senza frontiere” per assistere altre donne in paesi su cui gravano profonde sofferenze come Pakistan, Haiti, Guatemala, Malawi e anche l’Italia, a Lampedusa.
Prosegue così la nostra serie di “fiabe allo smartphone”: se volete leggerne una anche voi una fiaba al telefono basta che la registriate e la inviate (zippando il file o utilizzando servizi con Wetransfer) all’indirizzo [email protected] specificando il vostro nome, cognome, età e città di residenza. Aggiungete inoltre, se vi va, una breve spiegazione sulle ragioni per cui avete scelto la fiaba che ci inviato.
La vedrete poco dopo nel nostro sito e sui nostri social
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