Pianeta Oceano: le maree stanno cambiando è lo slogan scelto dalle Nazioni Unite per la giornata mondiale degli oceani che si celebra in molti Paesi dal 1992 ogni anno l’8 giugno e che sollecita a mettere l’oceano al primo posto. L’oceano, ricorda l’Onu, «copre la maggior parte della terra, ma solo una piccola parte delle sue acque è stata esplorata. Nonostante la totale dipendenza dell’umanità da esso e rispetto all’ampiezza e alla profondità di ciò che ci offre, l’oceano riceve in cambio solo un frammento della nostra attenzione e delle nostre risorse».
Come si legge ancora nella pagina web dell’Onu dedicata alla Giornata, «le maree stanno cambiando, e per celebrare questa Giornata e il tema del 2023, Pianeta oceano, le Nazioni Unite stanno mettendo insieme le forze con decisori politici, scienziati, dirigenti del settore privato, rappresentanti della società civile, comunità indigene, celebrità e giovani attivisti per mettere l’oceano al primo posto».
Guarda il video della Giornata Mondiale degli Oceani 2023
Quest’anno è anche il decimo anno del Concorso fotografico annuale per la Giornata mondiale degli oceani ed è prevista una mostra celebrativa nella sede dell’Onu a New York. Intanto Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, ribadendo che non c’è più tempo da perdere, lancia un monito ufficiale: «L’oceano è il fondamento della vita. Fornisce l’aria che respiriamo e il cibo che mangiamo. Regola il nostro clima e il clima. L’oceano è il più grande serbatoio di biodiversità del nostro pianeta ».