Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Giorgio Celli, 10 anni dopo. Gli ex-allievi lo ricordano con un live

Il grande entomologo, docente e comunicatore nel racconto della sua equipe. Attraverso un libro collettivo, “Come rami della grande quercia”, presentato durante l'evento. Conduce Eva Benelli, con Vittorio Emiliani, Federico Fazzuoli, Davide Celli, Paola Marani e i curatori del volume LEGGI IL NOSTRO DOSSIER con gli interventi di Anna Stella Dolcetti, Micaela Ovale, Mafalda Restelli, Elisa Rossi e Francesca Signoria, a cura di Rosy Battaglia
10 Giugno, 2021
1 minuto di lettura

L’11 giugno 2021 segna il decennale della scomparsa del professor Giorgio Celli e i suoi ex-allievi lo ricordano dedicandogli un libro dal titolo “Come rami della grande quercia”, in riferimento alla sua figura e simbolicamente al grande albero che ancora svetta nel giardino dell’ex Istituto di Entomologia in via Filippo Re a Bologna, dove la storia ha avuto inizio.

 

Giorgio Celli
Giorgio Celli è morto a Bologna l’11 giugno del 2011 all’età di 76 anni

Molti dei componenti del suo gruppo di ricerca impegnato sui temi dell’ecologia del campo coltivato, della salvaguardia delle api, della lotta biologica ai fitofagi e alle zanzare, hanno voluto ricordare le origini e l’evoluzione nel tempo dell’équipe che Celli costituì all’inizio del 1980.

La serie di racconti contenuti nel libro svela “dal di dentro” l’esperienza scientifica ed esistenziale dell’incontro con Celli da parte dei suoi allievi e di quello che ne è conseguito a livello di lavoro, di sviluppo di idee e della loro applicazione. Un incontro che a distanza di tempo appare come accadimento unico e irripetibile, certamente la creatura di un professore un po’ fuori dagli schemi universitari, che non parlava solo di lotta biologica, della salvaguardia ambientale, dei danni causati dai pesticidi o di api e di altri organismi utili. Parlava anche di teatro, di letteratura, di Darwin, di arte preistorica, di religioni, dell’importanza della scienza ma anche del rispetto dei saperi e delle conoscenze umane. Fermamente convinto che i soli aspetti tecnico-scientifici finiscono per essere sterili se non supportati da una visione culturale più ampia.

Giorgio Celli merita un ricordo particolare per quello che ha saputo dare, un lascito da trasmettere alle nuove generazioni.

La presentazione del libro sarà condotta da Eva Benelli e trasmessa in diretta venerdì 11 giugno dalle 16:00 alle 17:30 su www.saperambiente.it e su www.scuoladiecologia.it con la partecipazione di Vittorio Emiliani, Federico Fazzuoli, Davide Celli, Paola Marani e i curatori del libro.

Mielizia
Mielizia
Mielizia
Resto sfuso

Agenda Verde

Librigreen

Orbital

"Orbital", l'antiracconto di Samantha Harvey che ci fa amare la Terra

Samantha Harvey, cinquant’anni e una formazione di studi filosofici e corsi di scrittura creativa, ha vinto il Booker Prize 2024 con la sua quinta ope

Fabio Deotto, "Come ne usciremo"

Viaggio nel 2040, quando la transizione sarà compiuta. Otto visioni possibili

Autore:

Cosa accadrebbe se tra qualche anno non saremo neppure in grado di ricordare il nostro tempo? Non perché saranno trascorsi troppi anni, ma per una for

Il favoloso mondo delle piante

Un abete più vecchio delle piramidi e tanto altro. Nel mondo delle piante con Mancuso e Giordano

L’essere vivente più vecchio del mondo? Forse non tutti sanno che si tratta di un albero. È Tjikko, un abete rosso che vive in Svezia e ha compiuto be

Storia precedente

Giornata Mondiale dell’Ambiente, comincia il decennio della “cura”. La cerimonia da Islamabad

Il Goldman Environmental Prize porta in evidenza dal 1989 i protagonisti globali di salvaguardia ambientale
Prossima storia

Goldman Environmental Prize, i vincitori dell’edizione 2021

Leggi anche...