Persone prima di tutto. Individui. Sempre e comunque, anche da “malati”. Il dottor Maurizio Grandi, oncologo e immunoematologo di fama internazionale, ne è convinto: un medico deve curare chi ha di fronte. Non solo la malattia. È così che opera, ormai da anni, nella lotta ai tumori. Unendo, insieme alle pratiche convenzionali previste dal Ministero della Sanità, una terapia che va oltre il corpo – in questo caso corpo “malato” – per arrivare alla psiche e all’anima. Perché, spiega il professore, Medaglia d’oro dell’oncologia a Roma e Gran Croce di Cristoforo Colombo del Congresso degli Stati Uniti, siamo essere viventi, parte di un Universo in cui tutto interagisce. Piante ed animali inclusi.
Il professor Grandi ci tiene a precisare che