Per oltre due aziende su tre del settore biologico la possibilità di reggere alla crisi economica sopraggiunta a causa dell’emergenza sanitaria è di massimo tre mesi. È questo uno dei primi dati dell’analisi voluta e sviluppata dalle tre maggiori organizzazioni del comparto, Aiab, FederBio e Assobiodinamica, a partire da una proposta della Fondazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica (FIRAB), per rilevare l’impatto della pandemia da Covid19 sul biologico. Il sondaggio è stato somministrato alle realtà del settore a partire dal 25 marzo e per tutta la durata del lockdown. I primi risultati, elaborati da FIRAB, sono relativi alle risposte fornite da quasi 400 produttori biologici italiani alla data del 29 aprile.
La crisi
Un dato saliente