Casale di Teverolaccio a Succivo (Ce), a rischio la convenzione con Legambiente. L’appello online

E' una buona pratica riconosciuta a livello nazionale di rigenerazione sociale e ambientale, luogo simbolo della lotta alla camorra. Ma il comune ha deciso di non rinnovare la convenzione con il circolo locale di Legambiente che l'ha ristrutturato e gestito. La petizione su Change.org
16 Marzo, 2022
1 minuto di lettura

Il Casale di Teverolaccio a Succivo, in provincia di Caserta, trasformato da discarica in giardino, rappresenta una buona pratica riconosciuta a livello nazionale, un presidio di tutela ambientale, di legalità, di coesione sociale ed è un esempio plastico di come il Terzo Settore riesca a rigenerare i luoghi abbandonati, a portare bellezza in un territorio martoriato dalla criminalità organizzata e da forti criticità sociali, economiche ed ambientali, ribaltando in positivo la narrazione della “terra dei fuochi”.

 

 

Purtroppo il Comune di Succivo ha espresso l’intenzione di interrompere l’affidamento a Legambiente del Giardino e dei locali de La Tipicheria, nel Casale di Teverolaccio, non rinnovando la convenzione in atto da oltre 10 anni e procedendo alla pubblicazione di un bando aperto a soggetti profit nel settore ristorativo.

 

L’appello su Change.org

Pubblichiamo volentieri e invitiamo tutte e tutti a firmare la petizione lanciata su change.org.

Ci uniamo come Sapereambiente alla richiesta e alla speranza che questo progetto virtuoso, fatto di tutela, recupero del territorio e inclusione sociale, così importante in un territorio di camorra, continui.

Clicca qui e firma la petizione!

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