RedazioneDimmelo, Terra
nella luce acerba del frutto
sul dorso verde dell’insetto
che mai, tu mai morirai
ché il tuo canto è negli occhi d’oro della tigre
nel volto antico del ragazzo mare
nella pagina segreta del cielo
voltata da un’ala nera.
Prometti, Terra.
Giura fiore al seme.
Solenne, prometti di non morire.
Io non potrò mai in eterno
guardare a te come a un’ultima ape.
Davide Cortese, isola di Lipari
La poesia che avete appena letto ci giunge, tramite la nostra pagina Facebook, da Davide Cortese. Un dono prezioso che condividiamo con i nostri lettori e di cui ringraziamo questo poeta, autore di romanzi, performer e illustratore ispirato dai luoghi in cui è nato, dall’intreccio di natura e umanità che li caratterizza.
Ci fa piacere presentarvelo. Davide Cortese, classe 1974, è originario di Lipari, dove ha scritto questa poesia, ma oggi vive a Roma.Si è laureato in Lettere moderne all’Università degli Studi di Messina con una tesi sulle “Figure meravigliose nelle credenze popolari eoliane”. Nel 1998 ha pubblicato la sua prima silloge poetica, intitolata “Es”, alla quale ne sono seguite molte altre: “Babylon Guest House”, “Storie del bimbo ciliegia”, “Anuda”, “Ossario”, “Madreperla”, “Lettere da Eldorado”, “Darkana” e “Vientu”, quest’ultima in dialetto eoliano. Nel 2015 ha ricevuto in Campidoglio il Premio internazionale “Don Luigi Di Liegro” per la poesia.
Guarda la video-poesia “Anuda” di Davide Cortese, regia di Piero Oronzo
È autore del romanzo “Tattoo Motel”, di due raccolte di racconti, vale a dire “Ikebana degli attimi” e “Nuova Oz”, della monografia “I Morticieddi. Morti e bambini in un’antica tradizione eoliana” e della fiaba “Piccolo re di un’isola di pietra pomice”. È inoltre performer e illustratore con numerose mostre collettive e personali all’attivo. Dal 2013 fa parte del gruppo performativo “Artisti innocenti”. Un suo cortometraggio, “Mahara”, è stato premiato da Ettore Scola alla prima edizione di Eolie in video nel 2004 e all’EscaMontage Film Festival nel 2013. Le sue poesie sono pubblicate dall’editore Lieto colle e anche su diverse riviste letterarie on-line, fra cui Atelier poesia.
Stefania Chinzari
