Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Un'immagine dal Myanmar nel pieno dell'emergenza 2 settimane fa (Foto: YouTube, @wion)

In Myanmar, tra emergenza climatica e guerra civile

Dopo le piogge torrenziali e il tifone Yagi nel Sudest asiatico, nel Myanmar, devastato da oltre tre anni di conflitto, la situazione è drammatica. Il report della Vice Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani
4 Ottobre, 2024
1 minuto di lettura

Dopo l’emergenza climatica che ha riguardato l’Africa, a settembre è stata la volta del Sudest asiatico. In Vietnam, Thailandia, Filippine, Laos, Myanmar e Cina meridionale piogge torrenziali in aggiunta alle precipitazioni stagionali, e le inondazioni e le frane causate dal tifone Yagi hanno sommerso persone e abitazioni e distrutto raccolti. Secondo l’Unicef sono stati colpiti 6 milioni di bambini, e danneggiati più di 850 scuole e oltre 550 centri sanitari, il Vietnam è il paese più colpito. Tuttavia, in Myanmar la situazione è ancor più grave perché la guerra civile in corso ostacola una efficace risposta al disastro. La giunta militare, diversamente da crisi climatiche precedenti, ha persino richiesto aiuti internazionali, cui l’India ha risposto per prima.

 

Nada Al-Nashif, Vice Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani

Il report Onu

Secondo il Vice Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Nada al Nashif, che lo scorso 24 settembre ha riferito davanti al Human Rights Council, dal colpo di stato nel febbraio 2021 «almeno 5.600 civili, tra cui 1.160 donne e 624 bambini, sono stati uccisi dai militari. Ad aggravare la violenza, il numero di persone costrette a fuggire a causa di calamità naturali continua ad aumentare ogni giorno. Le inondazioni del tifone Yagi hanno causato circa 800.000 sfollati e oltre 300 decessi segnalati. Tuttavia, secondo quanto riferito, l’esercito non ha emesso avvisi o non ha aiutato le famiglie non militari a evacuare le aree colpite.

I dati delle Nazioni Unite indicano che oltre 18,6 milioni di persone hanno bisogno di aiuti umanitari; oltre 3 milioni sono stati sfollati dall’inizio del colpo di stato nel 2021 e oltre 15 milioni soffrono di insicurezza alimentare.

In Myanmar l’economia è crollata, dal 2021 il dato del PIL diminuisce del 12% ogni anno. Oltre metà della popolazione vive in povertà, i beni essenziali, nella misura in cui rimangono disponibili, stanno diventando inaccessibili per molti. L’esercito non risponde a questa situazione per mitigare la crisi, ha invece raddoppiato la repressione e le restrizioni alle operazioni umanitarie.

Poca attenzione internazionale

Secondo il report«fonti attendibili hanno verificato che 26.933 individui sono stati arrestati, tra cui 5.556 donne e 547 bambini, incarcerati a tempo indeterminato. I tribunali, controllati dall’esercito, non assicurano il rispetto minimo delle garanzie giudiziarie di base». Un terzo dei morti accertati dall’inizio della crisi erano sotto custodia militare, e il report descrive alcune torture perpetrate, secondo le testimonianze raccolte, dall’esercito sui prigionieri. Nonostante la gravità della situazione, Nada al Nashif ha sottolineato infine come sia stata poca fino ad oggi l’attenzione internazionale per arginare questa ondata di orrore.

«C’è un urgente bisogno di volontà politica e leadership a livello regionale e internazionale per richiedere e ottenere una soluzione nel migliore interesse del popolo del Myanmar».

Mielizia

Saperenetwork è...

Francesca Santoro
Francesca Santoro
Laurea in comunicazione, specializzazione in marketing e comunicazione nel Non Profit. Per 15 anni si è occupata di comunicazione e progettazione formativa in particolare nell’ambito del consumo critico e del commercio equo, trattando temi quali l'impatto delle filiere su persone, risorse, territori. Dal 2016 crea contenuti online per progetti, associazioni, professionisti.
Mielizia
Mielizia
Resto sfuso

Agenda Verde

Librigreen

Orbital

"Orbital", l'antiracconto di Samantha Harvey che ci fa amare la Terra

Samantha Harvey, cinquant’anni e una formazione di studi filosofici e corsi di scrittura creativa, ha vinto il Booker Prize 2024 con la sua quinta ope

Fabio Deotto, "Come ne usciremo"

Viaggio nel 2040, quando la transizione sarà compiuta. Otto visioni possibili

Autore:

Cosa accadrebbe se tra qualche anno non saremo neppure in grado di ricordare il nostro tempo? Non perché saranno trascorsi troppi anni, ma per una for

Il favoloso mondo delle piante

Un abete più vecchio delle piramidi e tanto altro. Nel mondo delle piante con Mancuso e Giordano

L’essere vivente più vecchio del mondo? Forse non tutti sanno che si tratta di un albero. È Tjikko, un abete rosso che vive in Svezia e ha compiuto be

Storia precedente

Poesia e sculture fluttuanti: il ritorno dei Cure

Migranti climatici
Prossima storia

Migranti ambientali, una giornata di studio

Leggi anche...