Siamo nel 2098 e le api sono estinte. Si tratta della realtร in cui vive Tao nel romanzo distopico La storia delle apiย di Maja Lunde (Marsilio, 2017). La protagonista รจ unโimpollinatrice di piante, si occupa, cioรจ, dellโimpollinazione manuale dei fiori. Per fortuna, perรฒ, nella nostra realtร , almeno per ora, questi insetti esistono e impollinano il 70% della produzione agricola mondiale.
Eppure un recente report della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) afferma che quasi il 10% degli impollinatori selvatici europei รจ a rischio di estinzione. In Italia, in particolare, negli ultimi 5 anni sono scomparsi 200.000 alveari, secondo i dati CIA (Confederazione Italiana Agricoltori).
Danzatrici intelligentissime
Guardandoli piรน da vicino, capiamo che si tratta di insetti estremamente intelligenti. Un celebre studio di Karl Von Frisch del 1965 contiene unโindagine completa, e finora considerata valida, dellโintero sistema della โdanzaโ.
Con questo termine si intende il sistema di comunicazione con cui le api si passano lโinformazione sulla localizzazione dei fiori, anche molto distanti dal loro alveare. Le api domestiche sono insetti sociali: vivono, cioรจ, in gruppi con a capo una regina, unico individuo in grado di riprodursi, e un numero elevatissimo di operaie, sterili, strettamente imparentate, che si occupano principalmente della pulizia delle celle negli alveari, della cura delle larve e, nellโultima parte della loro vita, del foraggiamento.
La comunicazione e il movimento
Le operaie piรน anziane che vanno in cerca di cibo sono dette bottinatrici. Quando unโoperaia si spinge fuori dallโalveare in cerca di sostanza zuccherina, ritornerร sempre a comunicare la scoperta alle compagne. Se il fiore si trova nellโarco di pochi metri, lโape bottinatrice inizierร a svolazzare in circolo tra le compagne.
Questo segnale significa: ยซSe cerchi qui intorno, trovi del ciboยป. Se la preziosa risorsa si trova a distanze piรน elevate, fino a qualche chilometro, lโape, tornata allโalveare, compie allora la sua danza vera e propria. Si tratta di un movimento a โottoโ in cui la parte centrale รจ costituita da un percorso a zig zag, compiuto โscodinzolandoโ.
Messaggi (de)codificati
La durata dello scodinzolio indica la distanza che separa il fiore dallโalveare. Non si tratta di distanza espressa in termini metrici, ma รจ intesa come il tempo necessario a raggiungere il fiore in relazione alla distanza e alla direzione del vento.
La cosa piรน sorprendente รจ perรฒ unโaltra. Le bottinatrici indicano alle compagne la direzione in cui si trova il nettare rispetto allโalveare. Gli insetti hanno, infatti, la capacitร di percepire la direzione dei raggi solari e quindi la posizione del sole, anche quando ci sono le nubi.
Considerato il sole come verticale rispetto al favo e il cibo a 45ยฐ rispetto allโasse, anche lo scodinzolio sarร compiuto con unโinclinazione di 45ยฐ. La danza scodinzolante quindi significa: ยซA questa data distanza, considerando lโintensitร del vento, e in questa data direzione rispetto al sole, troverai del ciboยป. E per inventare un sistema cosรฌ complesso, vorrร dire che il gioco vale la candela.