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Una rappresentazione della compagnia delle Donne del Muro Alto
Una rappresentazione della compagnia delle Donne del Muro Alto

Le Donne del Muro Alto alla Festa del Cinema di Roma

Domenica 20 ottobre al MAXXI la compagnia di attrici ex detenute presenterà un incontro-spettacolo su cinema e teatro in carcere. Al via la nuova stagione teatrale
15 Ottobre, 2024
1 minuto di lettura

In che modo il cinema e il teatro, quando incontrano il carcere, ne accolgono le suggestioni nel linguaggio e nella rappresentazione? E come le carceri sono contaminate, a loro volta, da queste arti? A queste domande risponderà l’evento delle Donne del Muro Alto che si svolgerà al MAXXI in occasione della Festa del Cinema di Roma. Infatti, domenica 20 ottobre, alle ore 16.00, la compagnia di attrici ex detenute guidata dalla regista Francesca Tricarico animerà un incontro spettacolo dedicato al cinema e al teatro in carcere.

 

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L’evento presenterà video di lavori nati in carcere, estratti degli spettacoli della compagnia e testimonianze delle attrici ex detenute sulla loro esperienza teatrale e cinematografica dentro e fuori le mura detentive. Un pretesto per creare uno spazio di riflessione sulla drammaturgia contemporanea frutto di esperienze all’interno degli istituti di pena e sui linguaggi utilizzati nell’allestimento di spettacoli e film con attrici professioniste e non provenienti da contesti detentivi.

La nuova stagione teatrale delle Donne del Muro Alto

Intanto sono in partenza, per l’undicesimo anno, le attività del laboratorio teatrale tra le mura del carcere di Rebibbia femminile. Si lavorerà alla scrittura e alla realizzazione di un nuovo spettacolo da portare in scena a primavera nel teatro dell’istituto penitenziario. Le attrici ex detenute della compagnia porteranno, invece, in tournée presso alcuni istituti di pena romani il loro spettacolo su Olympe de Gouges, paladina dei diritti delle donne durante la Rivoluzione francese, finita in carcere e poi messa a morte con la ghigliottina. Fuori dalle mura carcerarie, prosegue inoltre, per il secondo anno, il lavoro nelle scuole con incontri di educazione alla legalità, condotte dalla regista insieme alle attrici ex detenute, e matinées per i ragazzi dello spettacolo Olympe, previste per il mese dicembre.

 

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