Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

milano-leonardo

Milano, è l’anno di Leonardo

Nove mesi di iniziative culturali in occasione dei 500 anni dalla morte del genio toscano
7 Maggio, 2019
2 minuti di lettura

Milano è la città dove Leonardo visse più a lungo. A 500 anni dalla morte, il Comune celebra questa ricorrenza e dedica al genio di Vinci un palinsesto di iniziative lungo nove mesi, “Milano e Leonardo 500”, da maggio a gennaio 2020. Inaugurazione il 15 maggio al Castello Sforzesco, il luogo dove Leonardo giunse nel 1482 per mettere le sue competenze a servizio del duca Ludovico Sforza. Sono coinvolte istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni e società in tutta la regione Lombardia.

Un cartellone ricco di appuntamenti è stato presentato nelle principali capitali europee: Londra, Parigi, Berlino. Alla Gare di Lyon l’assessore alla cultura del Comune, Filippo Del Corno, e la Société nationale des chemins de fer français hanno presentato il treno Tgv customizzato Leonardo, che per tutto il 2019 collegherà Milano e Parigi.

Filippo Del Corno, Fondazione Giannino Bassetti
L’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, foto Fondazione Giannino Bassetti

Il programma è ancora in elaborazione, ma il calendario è già denso di iniziative e progetti artistici, culturali e scientifici, in linea con la poliedricità del genio leonardesco.

Il 16 maggio verrà riaperta al pubblico la Sala delle Asse. Sarà svelato il pergolato di gelsi, progettato come un gigantesco “trompe l’oeil” per trasformare la grande sala in un salone di rappresentanza del Duca. Attraverso una scenografica installazione multimediale i visitatori saranno guidati nella lettura dello spazio e scopriranno come Leonardo abbia sviluppato qui il suo concetto di imitazione della natura, tanto da immaginare un sottobosco, case e colline all’orizzonte, al di là degli alberi.

Il Castello Sforzesco sarà sede di altri due progetti. La mostra “Leonardo e la Sala delle Asse tra natura, arte e scienza”, dal 16 maggio al 18 agosto nella Cappella ducale: una selezione di disegni originali di Leonardo da Vinci, di Leonardeschi (pittori lombardi seguaci dello stile di Leonardo) e di altri artisti del Rinascimento. Il percorso multimediale “Museo virtuale della Milano di Leonardo”, dal 16 maggio al 12 gennaio 2020 sarà, invece, un viaggio alla scoperta della città così come doveva apparire ai suoi occhi durante i soggiorni milanesi.

Guarda la riapertura della Sala delle Asse a Milano

Palazzo Reale ospiterà tre progetti espositivi. Il primo, da marzo a luglio 2019, dal titolo “Il meraviglioso mondo della natura”, ha come filo conduttore il modo in cui Leonardo è stato in grado di modificare la percezione e la rappresentazione della natura in Lombardia. La seconda mostra, intitolata “La Cena di Leonardo per Francesco I: un capolavoro in seta e argento”, dal 7 ottobre al 17 novembre, presenterà per la prima volta dopo il suo restauro la copia del Cenacolo realizzata ad arazzo fra il 1505 e il 1510, una delle primissime copie del capolavoro di Leonardo.

Palazzo Reale di Milano,
Palazzo Reale di Milano (Fonte: wikipedia)

Una mostra di grande valore scientifico sarà allestita, dal 8 novembre al 10 febbraio 2020, presso il museo Poldi Pezzoli: “Intorno a Leonardo. La Madonna Litta la bottega del maestro”: arriverà a Milano, per la prima volta dopo quasi trent’anni, il celebre dipinto dell’Ermitage.

Dimostrare l’innegabile influenza di Leonardo sugli artisti contemporanei è l’obiettivo della mostra che sarà allestita alla Fondazione Stelline dal 2 aprile fino al 30 giugno. “L’Ultima Cena dopo Leonardo” proporrà una rilettura contemporanea dell’Ultima Cena con la presenza di importanti artisti contemporanei in uno scambio dialettico tra Oriente e Occidente.

Coinvolti nelle celebrazioni leonardesche milanesi anche il museo del Novecento, il museo nazionale della Scienza e della Tecnologia, la Pinacoteca di Brera, la Veneranda biblioteca Ambrosiana, la biblioteca nazionale Braidense, palazzo Litta. Offerte culturali legate al genio del Rinascimento spazieranno anche dal teatro alla musica.

I nove mesi di celebrazione del quinto centenario della morte di Leonardo Da Vinci rappresentano un’ulteriore occasione per visitare Milano, che vede crescere anno dopo anno i turisti da ogni parte del mondo: + 10,2% nel 2017 rispetto all’anno precedente, +10% nel 2018. Qui il programma completo delle manifestazioni.

I 500 anni dalla morte di Leonardo sono l’occasione per una serie di eventi anche in altre città: da Torino a Prato, da Venezia a Firenze, a Vinci. Protagonisti delle varie iniziative: disegni preparatori delle grandi opere pittoriche, macchine per la produzione di tessuti, disegni anatomici, documenti.

Mielizia
Mielizia
Mielizia
Resto sfuso

Agenda Verde

Librigreen

Orbital

"Orbital", l'antiracconto di Samantha Harvey che ci fa amare la Terra

Samantha Harvey, cinquant’anni e una formazione di studi filosofici e corsi di scrittura creativa, ha vinto il Booker Prize 2024 con la sua quinta ope

Fabio Deotto, "Come ne usciremo"

Viaggio nel 2040, quando la transizione sarà compiuta. Otto visioni possibili

Autore:

Cosa accadrebbe se tra qualche anno non saremo neppure in grado di ricordare il nostro tempo? Non perché saranno trascorsi troppi anni, ma per una for

Il favoloso mondo delle piante

Un abete più vecchio delle piramidi e tanto altro. Nel mondo delle piante con Mancuso e Giordano

L’essere vivente più vecchio del mondo? Forse non tutti sanno che si tratta di un albero. È Tjikko, un abete rosso che vive in Svezia e ha compiuto be

Prossima storia

Fra scienza e psiche, le certezze e i dilemmi del cambiamento climatico

Leggi anche...