Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

L'Oasi della Martesana si trova tra i comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano. Si estende per 30 ettari e sorge sull’area dove state svolte attività estrattive per la realizzazione dell’autostrada Teem
L'Oasi della Martesana si trova tra i comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano. Si estende per 30 ettari e sorge sull’area dove state svolte attività estrattive per la realizzazione dell’autostrada Teem

Milano, un canneto galleggiante per mettere al sicuro gli uccelli

Con il progetto lacustre prosegue la collaborazione tra Dhl e Wwf per l’Oasi Martesana. Le piattaforme, collocate nel lago dell’area naturalistica, offrono agli uccelli acquatici un habitat ideale per nidificare
27 Ottobre, 2023
2 minuti di lettura

Un canneto galleggiante nel lago dell’Oasi Naturalistica della Martesana dove gli uccelli acquatici possono nidificare al riparo dei predatori. Dopo gli stagni naturalistico-didattici e la Città degli Insetti, è il terzo progetto supportato da Dhl Global Forwarding Italia in collaborazione con l’Associazione Wwf Le Foppe e Vimercatese per la rinaturalizzazione dell’area precedentemente utilizzata come cava per la costruzione della Tangenziale Est Esterna di Milano (Teem).

Da cava di sabbia ad Oasi Naturalistica

Situata tra i comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano, l’Oasi Naturalistica si estende per 30 ettari e sorge sull’area dove state svolte attività estrattive per la realizzazione dell’autostrada Teem. La cava è stata progettata puntando alla riqualificazione ambientale dell’area al termine dei lavori. A differenza delle tradizionali cave con sponde completamente verticali, infatti, è stata realizzata con sponde con andamento digradante prima della discesa verticale, che raggiunge la massima profondità di 25 metri. Questa conformazione e il successivo invaso, attraverso la falda acquifera, hanno permesso lo sviluppo di vegetazione sommersa e l’attrazione di più di 110 specie di uccelli che hanno scelto l’Oasi come area di riposo, svernamento prolungato, rifornimento di cibo e nidificazione. Dal 2019 la gestione dell’Oasi Naturalistica della Martesana è affidata all’Associazione Wwf Le Foppe e Vimercatese, che svolge attività di monitoraggio e organizza visite guidate per il pubblico e le scuole. Grazie alle attività dei volontari l’Oasi ospita anche una “stazione di inanellamento”, che permette di raccogliere dati sugli uccelli ospiti, o di passaggio, nell’area protetta. I dati raccolti vengono inviati all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e al database internazionale Euring. L’attività permette di «conoscere meglio le caratteristiche delle specie di uccelli e tracciare le loro rotte migratorie», spiegano i volontari.

Il canneto galleggiante

Nell’ambito della più ampia iniziativa Sustainability Roadmap, che punta all’annullamento delle emissioni dannose prodotte dall’industria logistica entro il 2050 e alla salvaguardia dell’ambiente, Dhl Global Forwarding Italia ha avviato una collaborazione con l’Associazione Wwf per la creazione di ambienti specifici per le diverse forme di vita presenti nell’Oasi. Il nuovo progetto presentato è la creazione di un canneto galleggiante, ospitato su piattaforme che occupano un’area complessiva di circa 80 metri quadrati. «Le isole galleggianti offrono riparo a diverse specie di uccelli acquatici e di anfibi, per le quali il canneto rappresenta un habitat ideale», spiegano i volontari del Wwf. Gli uccelli acquatici trovano sulle piattaforme un luogo sicuro per nidificare, mentre rane e altri anfibi depongono le uova sotto la superficie delle isole. «Questo permette di creare ecosistemi e nicchie ecologiche che favoriscono l’aumento delle specie nell’area protetta».

Gli stagni e la Città degli Insetti

La creazione del canneto galleggiante consolida la collaborazione tra Dhl e Wwf, dopo i progetti inaugurati nel 2022. Il Gruppo specializzato nella logistica ha supportato la realizzazione di due stagni, per un’estensione complessiva di oltre 250 metri quadrati, che ospitano varie specie autoctone di anfibi come rane, rospi, tritoni, e una ricca e variegata flora acquatica, e di una Città degli Insetti, con strutture e “casette” che permettono agli insetti impollinatori, in particolare le api solitarie, di riprodursi e migliorare la biodiversità dell’area.

 

Mielizia
Mielizia
Mielizia
Resto sfuso

Agenda Verde

Librigreen

Piantare patate su Marte

Pianteremo patate su Marte? Con Stefania De Pascale, alla scoperta della nuova eco-agricoltura

Le prime piante apparvero sulla Terra circa 450 milioni di anni fa, nell’Ordoviciano, evolvendosi dapprima nell’acqua, dove la prima schiuma algale si

Orbital

"Orbital", l'antiracconto di Samantha Harvey che ci fa amare la Terra

Samantha Harvey, cinquant’anni e una formazione di studi filosofici e corsi di scrittura creativa, ha vinto il Booker Prize 2024 con la sua quinta ope

Fabio Deotto, "Come ne usciremo"

Viaggio nel 2040, quando la transizione sarà compiuta. Otto visioni possibili

Autore:

Cosa accadrebbe se tra qualche anno non saremo neppure in grado di ricordare il nostro tempo? Non perché saranno trascorsi troppi anni, ma per una for

Manifestanti per la pace a Milano (Foto: YouTube)
Storia precedente

Israele – Palestina, servono azioni concrete per la pace. L’appello della Rete italiana Pace e Disarmo

Soldati davanti al muro in Israele
Prossima storia

Mondo Podcast, le parole per dire la guerra

Leggi anche...