

Il giorno dopo, Viola si mise di nuovo
a osservare l’animaletto che andava
in bicicletta, per cominciare. Si dava
sempre una bella spinta con il piede.
Allora questo è il trucco!
Ce la posso fare!
Una bici rossa di giorno pedala con i bambini. E di notte? Di notte pedala con la fantasia e il coraggio. In un porcile fangoso e profumato, una piccola maialina di nome Viola decide di imparare ad andare in bicicletta. Decide, osservando e cadendo, di mettersi in sicurezza con paratesta riciclato e ammortizzatori ingegnosi che solo i piccoli sanno pensare. La maialina, la bicicletta e la luna ha un ritmo musicale scritto da Pierrette Dubé, traduttrice francese e soprattutto autrice per l’infanzia, e illustrato da Orbie con immagini intuitive e poetiche.
«Questa volta ho capito», si disse Viola.
«Non basta darsi una buona spinta, e mantenere
l’equilibrio. Bisogna anche riuscire a svoltare
e saper frenare».
Determinatissima la nostra Viola. Forse diventerà un’acrobata, forse una ciclista, forse una sognatrice di lune piene. Aiutata dagli animali della fattoria, sicuramente diffonde coraggio e vince le paure.