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greenland
Nel ghiaccio sono racchiuse informazioni sul clima, l’ambiente e le condizioni di vita del passato che forniscono importanti indizi per comprendere i cambiamenti in corso nel clima (Foto: Thomas_Ritter, pixabay)

“Scritto nel ghiaccio”, il clima del passato nella memoria delle nevi perenni

Il paleoclimatologo Carlo Barbante racconta la complessità del sistema che governa le temperature globali a partire dai carotaggi effettuati nelle terre estreme, dalla Groenlandia all'Antartide. Un libro di taglio divulgativo che ci aiuta a comprendere la crisi di oggi
7 Giugno, 2022
2 minuti di lettura
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«Grazie al nostro viaggio a ritroso nel tempo abbiamo visto come, scavando negli archivi climatici e ambientali, possiamo avere una fotografia ad alta risoluzione del sistema climatico e ambientale, quanto meno nelle sue condizioni naturali.»

Così racconta il paleoclimatologo Carlo Barbante, autore di Scritto nel ghiaccio. Viaggio nel clima che cambia. Il viaggio nel tempo proposto nel libro è fatto a bordo di carote di ghiaccio: gli studiosi le scrutano nei minimi dettagli per ricostruire i cambiamenti climatici delle epoche passate e mettere nella giusta prospettiva la crisi climatica attuale.

 

Carlo Barbante, direttore CNR-ISP -Istituto di Scienze Polari, Consiglio Nazionale delle Ricerche- e Paleo climatologo Università Ca’ Foscari, di Venezia

Interrogare il ghiaccio, quindi, per svelare il passato, capire il presente e predire il futuro.

Un archivio di informazioni in via di scioglimento

Ma non c’è molto tempo: la concentrazione di gas serra (anidride carbonica in primis) nell’atmosfera non è mai stata così alta da che esistono gli umani, la temperatura del nostro pianeta è troppo elevata e il ghiaccio delle montagne e delle calotte polari è in rapida fusione. La fusione dei ghiacciai è una delle gravi conseguenze del cambiamento climatico in atto. E con il ghiaccio, se ne va anche il prezioso archivio di informazioni sul clima e l’ambiente del passato che era impresso nei suoi strati.

 

Lo scioglimento dei ghiacciai ha gravi conseguenze sul pianeta e sui suoi abitanti ( Foto: sevenseassailing, pixabay)

 

È proprio questa “enciclopedia glaciale” che l’autore consulta pazientemente insieme a noi, pagina dopo pagina, per raccontarci le altalenanti vicende del clima che fu e la complessità del sistema climatico terrestre e delle sue dinamiche. Lo scienziato condensa in questo agile saggio i contenuti di interi trattati di cosmologia, oceanografia, meteorologia, geologia, biochimica, biogeografia per spiegarci con parole comprensibili, chiare e precise quali sono e come si intrecciano le variabili che influenzano il clima.

L’Antartide, santuario dove custodire le carote di ghiaccio

Il viaggio che facciamo con Barbante non è solo nel tempo, ma anche nello spazio. Ci muoviamo così tra dati scientifici e aneddoti di vita vissuta in terre estreme, dalla Groenlandia all’Antartide, dove ci sono importanti stazioni internazionali di ricerca. In giorni profondamente tribolati come questi, l’Antartide appare come una sorta di giardino dell’Eden in cui ancora regna l’armonia: è infatti gestita dalla Comunità internazionale sulle basi del trattato Antartico, che dal 1961 detta le linee guida per l’uso pacifico delle risorse del continente di ghiaccio e per la tutela dei suoi delicati ecosistemi.

 

scienziati in antartico
Scienziati al lavoro nelle gelide terre dell’Antartide, vero e proprio santuario per conservare la memoria del ghiaccio (Foto: 2019, Pixabay)

 

Ed è proprio in Antartide che il progetto internazionale Ice Memory, riconosciuto dall’Unesco e coordinato da Barbante, trasferisce carote di ghiaccio provenienti da varie parti del mondo. Come in un santuario glaciale, le informazioni immagazzinate si conserveranno così anche nei prossimi decenni, quando altri luoghi del mondo saranno compromessi dal surriscaldamento globale.

Mielizia

Saperenetwork è...

Mara Marchesan
Mara Marchesan
Naturalista, consulente editoriale e giornalista scientifica. Collabora con case editrici, testate digitali e progetti europei, occupandosi dell’ideazione e stesura di contenuti informativi, divulgativi e didattici, della progettazione, redazione e traduzione di libri di scienze, dello sviluppo e gestione di attività di disseminazione e divulgazione scientifica. Spirito eclettico e curioso, ha una vocazione internazionale e multiculturale nutrita sin dalla nascita e una passione atavica per la natura nelle sue molteplici forme ed espressioni. Negli anni ha spaziato dai territori più tecnici e scientifici a quelli più arcaici e olistici, muovendosi sempre con l’entusiasmo dell’esploratore e l’animo del pioniere. Ha a cuore i temi dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile e crede che il motto “make the world a better place” non riguardi solo gli umani ma anche i nostri compagni di viaggio di tutti i regni. Oltre al mondo naturale, la appassionano il lifestyle sostenibile e le innovazioni green, la letteratura e le espressioni artistiche e tutto ciò che è fusione tra natura e cultura.
Mielizia
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