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il murales Outside in
Il murales Outside In realizzato con vernice green a tema Lgbt, della street artist olandese Jdl

Outside In, a Roma un murales mangia-smog a tema Lgbt

Realizzata con vernice green, che purifica l'aria da batteri e inquinamento, l'opera dell'artista olandese Jdl omaggia le tematiche Lgbt. È il secondo progetto di riqualificazione eco-urbana di Yourban 2030 nella Capitale
20 Novembre, 2020
2 minuti di lettura

A circa cinquant’anni dai moti di Stonewall, che nel 1969, nel Greenwich Village di New York, portarono alla nascita del Movimento di liberazione omosessuale, spunta a Roma  Outside In, murales realizzato con vernice green a tema Lgbt,  della street artist olandese Jdl. Il progetto, fortemente voluto e sostenuto dall’Ambasciata Olandese in Italia, è a cura di Yourban 2030, la no profit italiana guidata da Veronica De Angelis, giovane imprenditrice romana, amministratrice unica della De Angelis Real Estate Spa. Yourban 2030 ha già regalato a Roma, nel quartiere Ostiense, in Via del Porto Fluviale, Hunting Pollution, il murales green più grande d’Europa. Tra i partner dell’iniziativa, stavolta ci sono il Circolo Mario Mieli e il Municipio VIII di Roma.

 

Un murales per riflettere

Presentato in diretta streaming giovedì 19 novembre, l’opera di Jdl ha avuto  come madrina Vladimir Luxuria:

«Questo quartiere sarà arricchito da un murales dedicato a La Karl Du Pignè – racconta Luxuria, ricordando l’amico Andrea Berardicurti, drag queen romana morta nel 2018 – ed è un’iniziativa importante, perché l’arte è bellezza, ma anche riflessione su quelle che sono le nostre battaglie e chi si è battuto per esse. Sicuramente stiamo meglio di prima, ma a volte sembra che si facciano dei passi indietro».

Luxuria si riferisce anche al quadro normativo internazionale: «In Italia è stata approvata la legge per le unioni civili nel 2016 ed è attualmente in discussione la legge sull’omotransfobia, ma non dimentichiamo ciò che succede vicino a noi, in Polonia, Ungheria, Russia, nei paesi fondamentalisti, ma anche in America».

 

Vernice green per riqualificare

Il murales, che rientra nel quadro di riqualificazione delle strade e dei quartieri della Capitale, con lo scopo di essere monito quotidiano verso l’eguaglianza sociale, ha una marcia in più: il rispetto dell’ambiente. I 250 mq di vernice Airlite con cui è stato realizzato sono in grado di neutralizzare le emissioni di 53 auto benzina euro 6 e 40 auto diesel euro 6 al giorno per oltre 10 anni. Si tratta di una tecnologia al 100% naturale, che si applica su ogni tipo di superficie, proprio come una normale pittura.

 

L’arte che “mangia” lo smog

«Siamo riusciti, inizialmente, a produrre una vernice priva di elementi tossici derivati del petrolio – spiega Massimo Bernardoni, del team Airlite Paint – e poi abbiamo raggiunto l’obiettivo di produrre un vero e proprio purificatore d’aria. È stato dimostrato in laboratorio che la nostra vernice è in grado di degradare muffe, batteri e perfino virus. Inoltre riflette il 90% delle radiazioni solari, lasciando i locali interni più freschi d’estate. Siamo anche stati nominati dalle Nazioni Unite nel 2019 tra le quattro migliori tecnologie per la purificazione dell’aria al mondo».

 

La scuola, per una società migliore

L’opera d’arte pubblica, realizzata sulle mura dell’Itis Armellini, istituto tecnico industriale del quartiere, raffigura un ragazzo che si specchia nell’immagine di una ragazza, e viceversa. Questo, per Veronica De Angelis; «Sottolinea il ruolo della scuola nella formazione di una nuova società più accogliente». Una scelta, quella del soggetto e del luogo su cui è stato dipinto, che Jdl, l’artista che lo ha realizzato, spiega così: «Ho voluto tradurre le emozioni in una visione che raffigurasse il peso sentito dai membri della comunità Lgbt». Per contribuire ad Outside In è stata aperta una raccolta fondi. È possibile donare su gofundme.com/f/greenmural. I donatori avranno il loro nome riportato su una targa ai piedi del murales.

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