RedazioneTra le rocce e i boschi delle stesse terre che con i loro vapori e le loro suggestive ‘biancane’ hanno ispirato il visionario inferno dantesco, torna ad animare l’estate della Toscana il Festival delle colline geotermiche, fondato e diretto dalla compagnia teatrale Officine Papage. Il Festival oggi coinvolge, tra Pisa e Grosseto, i 4 comuni di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monteverdi Marittimo e Monterotondo Marittimo, configurandosi come cartellone culturale estivo dell’area omogenea conosciuta come “patria mondiale della geotermia”.
Dal 15 giugno e il 13 agosto un cartellone di teatro, musica e circo, ricco di eventi scelti per valorizzare in modo inedito il territorio, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.
Unica, a partire dai luoghi dove verrà messa in scena: si spazia dalla piazze medievali dei borghi al ring metafisico e postindustriale dell’imponente arena geotermica, realizzata da Enel green power nella torre refrigerante dismessa della Centrale 3 di Larderello, che quest’anno sarà animata dall’incredibile performance del funambolo zen Andrea Loreni, Sopra l’inferno con la prima nazionale (8 luglio): un cavo d’acciaio teso in cielo, per raccontare il sottile equilibro tra uomo e infinito.
Uno dei temi cardine del Festival sarà quello della sostenibilità ambientale. La kermesse si aprirà con una maratona di spettacoli e incontri lunga quattro giorni che, tra il 15 e il 18 giugno, declinerà il rapporto tra uomo e natura nei suoi vari aspetti: dal debutto di Acqua, coproduzione Ribalta Teatro/Officine Papage, alle nuove produzioni targate Papage, Dittico dei Rifiuti // Atto I – In discarica, Dittico dei Rifiuti // Atto II – In camposanto. Le Officine Papage porteranno in scena ben 26 spettacoli 19 titoli 8 prime nazionali. Il tutto grazie ad un ampio parterre di sostenitori: ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pomarance (PI), Comune di Castelnuovo Val di Cecina (PI), Comune di Monteverdi Marittimo (PI), Comune di Monterotondo Marittimo (GR), Enel green power (il progetto è poi sostenuto nell’ambito dell’Art bonus da Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Fondazione Cassa CR Firenze, SCL Ambiente srl).
Accanto al cartellone principale saranno realizzate iniziative collaterali dedicate al public engagement e all’audience development (laboratori, masteclass, incontri con gli artisti).
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