Sette mostre sull’ambiente nel 2025: Maurizio Cattelan
Maurizio Cattelan, fra i protagonisti degli eventi artistici sull'ambiente nel 2025

Sette mostre sull’ambiente nel 2025 che non potete perdere

Sarà un anno di grande fermento quello che ci aspetta nel campo delle arti centrate sulle tematiche ecologiche. Fra installazioni immersive e opere site-specific, gli artisti ci invitano a confrontarci con le nostre responsabilità verso le generazioni future
5 Gennaio, 2025
4 minuti di lettura
Il 2025 si preannuncia ricco di spunti per riflettere sulle tematiche ambientali attraverso numerose mostre in Italia che spazieranno dall’architettura all’arte, dalla fotografia alla scienza, offrendo diverse prospettive sulla complessa relazione tra essere umano e natura.
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Mentre il cambiamento climatico si percepisce con sempre maggiore intensità, l’arte contemporanea si conferma come un potente strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare una variazione di rotta: dalle installazioni immersive alle opere site-specific, gli artisti, italiani e internazionali, invitano a un confronto profondo con le nostre responsabilità verso le generazioni future.
Ecco perciò sette appuntamenti da non perdere nel Belpaese durante l’anno che Sapereambiente ha selezionato per voi. 

1. FABRIANO (AN). Victoria Chezner, la fragile bellezza della “Foresta di carta”

Il tema centrale dell’esposizione dedicata all’artista spagnola Victoria Chezner è la natura, con la sua fragile bellezza, rappresentata attraverso l’arte dell’acquerello su carta. L’opera di Chezner, figura di rilievo internazionale nota per la sua capacità di coniugare la ricerca artistica con l’illustrazione scientifica, spinge il pubblico a valutare l’impatto umano sull’ecosistema, in un dialogo visivo che coniuga emozione e consapevolezza. La mostra presenta una selezione di opere che esplorano il legame indissolubile tra carta e ambiente, offrendo un viaggio immersivo nella poetica dell’artista. Tra i suoi lavori più significativi, il progetto Foresta di carta, avviato nel 2010, ha coinvolto oltre mille disegni di alberi raccolti in più di 25 Paesi, unendo partecipazione collettiva e impegno ecologista.

  • Dove: Fabriano (AN), Museo della Carta e della Filigrana
  • Quando: fino al 9 febbraio
  • Per saperne di più: www.museodellacarta.com
Sette mostre sull’ambiente nel 2025: Victoria Chezner, Foresta di carta
Victoria Chezner, Foresta di carta

2. TORINO. Mitch Epstein, gli scatti immersivi di American Nature

L’esposizione, curata da Brian Wallis, presenta per la prima volta riunite le serie fotografiche più significative degli ultimi venti anni di Mitch Epstein, nelle quali il celebre fotografo statunitense esplora i conflitti tra la società americana e la natura selvaggia alla luce del cambiamento climaticoAmerican Power, Property Rights e Old Growth. Le sue fotografie, di grande formato, immergono i visitatori in un contesto primordiale non alterato dagli esseri umani, celebrando la maestosità di questi antichi regni viventi ed evidenziando ciò che l’umanità rischia di perdere. Oltre a queste tre serie fotografiche, nella sala immersiva viene presentato in anteprima il progetto originale Forest Waves, un’installazione video e sonora delle quattro stagioni nelle foreste del Berkshire. Il video dei boschi che circonda gli spettatori è accompagnato da una colonna sonora ipnotica dei musicisti Mike Tamburo e Samer Ghadry, registrata in quelle stesse foreste.

Uno scatto di Mitch Epstein
Uno scatto di Mitch Epstein

3. ROMA. Elogio della diversità, viaggio negli ecosistemi italiani

Il grande progetto espositivo, a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo, è dedicato al tema della biodiversità e della salute unica, affrontando la fragilità degli equilibri tra gli ecosistemi e l’interdipendenza tra le diverse forme di vita del nostro pianeta, per attivare forme di responsabilità individuale e collettiva. La mostra descrive il fondamentale ruolo della ricerca nello studiare, preservare e restaurare il patrimonio naturale del nostro paese. Biologi, naturalisti, genetisti, antropologi, ecologi, urbanisti, architetti, artisti hanno offerto il loro prezioso contributo e le proprie competenze per raccontare in modo esauriente un argomento così complesso. Durante il percorso, il pubblico diventa protagonista attivo della visita attraverso l’utilizzo di exhibit interattivi digitali, progettati da Limiteazero, che permettono di approfondire alcuni temi essenziali, come il peso della nostra specie sul pianeta e sulla biodiversità.

 

Sette mostre sull’ambiente nel 2025: un esemplare di lupo tassidermizzato esposto nella mostra
Un esemplare di lupo tassidermizzato esposto nella mostra

4. BERGAMO. Pensare come una montagna, la seconda Biennale delle Orobie

La Biennale delle Orobie, organizzata dalla GAMeC di Bergamo, iniziata nel 2024, prosegue per tutto il 2025 con tre cicli di incontri. Dall’8 febbraio a maggio, il tema dei lupi verrà esplorato attraverso tre film: Paraflu di Michela de Mattei e Invernomuto, Migratori di Agnese Galiotto, e MUT di Giulio Squillacciotti. Si parlerà anche di arte con un’edizione speciale del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, concepita per Pensare come una montagna, riflettendo sul rapporto tra natura, meraviglia, cura e responsabilità. Tra giugno e settembre, Maurizio Cattelan presenterà interventi artistici a Palazzo della Ragione e in vari punti della città, mentre mostre di artisti contemporanei animeranno i dintorni. Da ottobre a gennaio 2026, il collettivo artistico italiano Atelier dell’Errore sarà protagonista con una mostra nella project room della GAMeC e con interventi site-specific e workshop nel territorio montano.

Sette mostre sull’ambiente nel 2025: una delle opere esposte al Gamec nel 2024
Una delle opere site specific realizzate al Gamec nel 2024

5. TRENTO. Ghiacciai, un percorso fra le nevi perenni

L’Organizzazione Meteorologica Mondiale e l’UNESCO hanno proclamato il 2025 come “Anno Internazionale per la conservazione dei ghiacciai“, lanciando un’iniziativa per sensibilizzare sull’importanza delle formazioni nevose perenni. In quest’ambito, Agorà, lo spazio collettivo del Muse di Trento, ospiterà un progetto dedicato a questi ecosistemi e alle sfide causate dal cambiamento climatico. L’allestimento presenterà le ricerche pluridecennali del Muse su ambienti glaciali e periglaciali, arricchito da una coinvolgente video-installazione che documenta la fusione estiva del ghiacciaio di Lares, nel massiccio dell’Adamello, evidenziando l’urgenza di azioni per la loro conservazione.

 

Sette mostre sull’ambiente nel 2025: "Ghiacciai", la mostra al Muse
Ghiacciai, la mostra al Muse di Trento

6. TRIESTE. Naturae, Ambienti di arte contemporanea

La grande mostra collettiva, curata da Melania Rossi, esplora il profondo legame tra natura ed essere umano, trasformando l’arte in un luogo di contemplazione e introspezione. Con oltre cinquanta opere di diciotto artisti contemporanei, l’esposizione, ospitata nelle Scuderie e nel Parco del Castello di Miramare, crea un viaggio poetico attraverso installazioni scultoree, video, pittura, disegno e fotografia. Qui, la natura si rivela come arte, e l’arte diventa un elemento naturale, offrendo un gioco di prospettive che invita a riscoprire le meraviglie del mondo naturale.

Dove: Trieste, Castello di Miramare
Quando: fino al 9 novembre
Per saperne di più: www.miramare.cultura.gov.it

Sette mostre sull’ambiente nel 2025: l'inaugurazione della mostra Naturae al Castello di Miramare
L’inaugurazione di “Naturae” al Castello di Miramare

7. VENEZIA. Biennale di Architettura 2025, Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva.

Curata da Carlo Ratti, la 19esima Mostra Internazionale di Architettura a Venezia affronta l’emergenza climatica, esplorando soluzioni innovative per un futuro sostenibile. La Biennale di Architettura 2025 sarà un laboratorio di idee, coinvolgendo ingegneria, biologia, scienza dei dati e scienze sociali per ripensare il nostro modo di abitare il pianeta. Il tema della circolarità sarà centrale, con proposte per ottimizzare risorse e ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni, facendo di questa edizione un evento di risonanza internazionale.

Dove: Venezia, all’Arsenale e ai Giardini
Quando: dal 10 maggio al 23 novembre (pre-apertura 8 e 9 maggio)
Per saperne di più: www.labiennale.org/it/architettura/2025

La conferenza di presentazione della "Biennale architettura". Foto: Andrea Avezzù
La conferenza di presentazione della “Biennale architettura”. Foto: Andrea Avezzù
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Francesca Romana Buffetti
Francesca Romana Buffetti
Antropologa sedotta dal giornalismo, dirige dal 2015 la rivista “Scenografia&Costume”. Giornalista freelance, scrive di cinema, teatro, arte, moda, ambiente. Ha svolto lavoro redazionale in società di comunicazione per diversi anni, occupandosi soprattutto di spettacolo e cultura, dopo aver studiato a lungo, anche recandosi sui set, storia e tecniche del cinema.
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