Un blocco di appena sei giorni, compromettendo l’intero commercio mondiale, ha mostrato il lato più oscuro del trasporto marittimo. Instabile e ad alto impatto ambientale, è il momento di ripensarlo
Cristina Cattaneo, l’antropologa forense direttrice di Labanof, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forsense dell’Università di Milano, negli ultimi anni lavora, insieme ad altri esperti, per il riconoscimento dei cadaveri dei migranti annegati nel Mediterraneo. Per la scienziata: «Un morto senza nome è una storia senza fine»