Hanno fatto il giro del mondo le immagini che mostrano la spettacolare e spaventosa eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga avvenuta lo scorso 15 gennaio al largo di Tonga, nellโOceano Pacifico. Il fenomeno ha fatto scattare immediatamente lโallerta tsunami e lโonda anomala ha raggiunto molte aree costiere dellโarcipelago.
Ora giungono le prime immagini raccolte dalle squadre di soccorso neozelandesi e dalle Nazioni Unite che evidenziano, tramite voli aerei e riprese satellitari, gli effetti dellโesplosione.
La situazione appare desolante: le fotografie aeree di Nomuka, una piccola isola nella parte meridionale del gruppo di isole Haสปapai a Tonga, mostrano un paesaggio ricoperto da cenere. Quelle dal satellite raccolte e analizzate dallโUNITAR-United Nations Institute for Training and Research, lโistituto dell’Onu per la formazione e la ricerca, immortalano invece le condizioni del distretto di Kolomotua e di Kolofoโou, della divisione di Tongatapu e del villaggio di Fafaa.
This map shows the damages of #Tongaeruption in Nomuka village as of 17 January:
?104 structures were analyzed in the cloud-free area, almost all the structures were covered with ash, 41 were identified as damaged
โก๏ธhttps://t.co/OQxJ8lZZG2#HungaTongaHungaHaapai #TongaVolcano pic.twitter.com/ffAzqRzEkjโ UNOSAT (@UNOSAT) January 17, 2022
Nonostante alcuni edifici siano rimasti in piedi, si registrano crolli e danni. La pista di decollo dellโAereoporto Internazionale di Fuaโamotuha รจ inondata e in parte coperta da ceneri e polvere, altre fotografie satellitari testimoniano come lโacqua si sia spinta allโinterno della costa attraverso numerosi isolati. Per ora il Ministro degli Affari Esteri della Nuova Zelanda, Nanaia Mahuta, ha confermato due morti causati dal disastro naturale.
Comunicazioni e soccorsi allo stremo
Come riporta anche ReliefWeb lโarcipelago delle Tonga รจ stato ricoperto da uno strato di 1 o 2 centimetri di ceneri vulcaniche, compromettendo le risorse di cibo e acqua della regione, cosรฌ come la qualitร dellโaria. Manca la corrente elettrica, le linee telefoniche non funzionano e la cablatura che consentiva la connessione a internet รจ stata danneggiata. I telefoni satellitari funzionano in maniera intermittente. Le difficoltร nelle comunicazioni e quelle nei trasporti, considerando lโinagibilitร degli aeroporti, renderanno complesse le operazioni di soccorso. Sempre la Nuova Zelanda ha inviato due navi militari per i rifornimenti di acqua e di altro materiale. La ministra degli Esteri neozelandese, Nanaia Mahuta, ha dichiarato che il governo ha riservato ulteriori 500.000 dollari per lโassistenza umanitaria, in aggiunta al fondo iniziale che ammontava a 1 milione.
I precedenti
Il vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha’apai si trova a oltre 60 chilometri a nord di Tongatapu, una divisione delle Tonga, nellโOceano Pacifico. Nel 2014 una sua eruzione aveva prodotto unโisola, in seguito รจ stato inattivo per molti anni fino a iniziare a eruttare in maniera intermittente intorno a dicembre 2021.
Guarda il video sulla formazione isola nel 2014 (Fonte: Nasa)
Il 3 gennaio 2022 lโattivitร รจ significativamente diminuita, secondo quanto riportato dal Global Volcanism Program dello Smithsonian Institution. Poi, il 15 gennaio, รจ avvenuta lโesplosione che tutti abbiamo visto nei video in rete: pennacchi di gas e cenere alti circa 20 chilometri sono schizzati nellโatmosfera e presto si รจ diffusa lโallerta tsunami in Nuova Zelanda, negli Stati Uniti โ lungo la costa occidentale, in Alaska e nelle Hawaii โ, in Giappone, nelle Fiji e nelle Samoa. Nelle ore seguenti lโisola giapponese di Amami Oshima รจ stata raggiunta da unโonda alta poco piรน di un metro mentre fenomeni minori hanno interessato altre aree della costa giapponese. Negli Stati Uniti sono sopraggiunte inondazioni e danni in California.