Sulla Scalinata Monterosso di Carrara, un eco-murale multimediale celebra la funzione delle api nell’ecosistema. Si chiama Impollinemesi e vede l’incontro tra tecnologia, ambiente e arte urbana, scultorea e musicale per un nuovo progetto di sensibilizzazione nel segno della sostenibilità. Ne sono autori lo street artist Zed1, Silvia Scaringella, una delle scultrici contemporanee di punta, e l’artista del suono Alessio Mosti che ha trasformato il suono delle api in vera e propria colonna sonora dell’opera, fruibile attraverso QR code.
Visualizza questo post su Instagram
Il progetto nasce dall’associazione di promozione sociale Oltre, con la collaborazione e la curatela della no profit Yourban2030, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara, con il patrocinio del Comune di Carrara, grazie al sostegno della Fondazione Marmo e alla consulenza scientifica dell’apicoltrice Martina Bigi. Realizzato con pitture Airlite, Impollinemesi purificherà ogni giorno l’aria dall’inquinamento prodotto da 31,5 auto Euro 6, assorbendo 6,8 kg di CO2 nel primo mese di applicazione. L’obiettivo dell’opera d’arte è sensibilizzare sull’obiettivo 15 della Agenda 2030:
proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità
Impollinèmesi nasce proprio nella città nel cuore del Parco delle Alpi Apuane, dal 2015 Unesco Global Geopark, in cui si trova circa il 50% della biodiversità toscana, compresi alcuni endemici, e sono presenti, tra la flora e la fauna, anche specie rare e relitte. Custodi e regine di questa biodiversità sono le api che svolgono un ruolo vitale nel preservare la salute dell’ecosistema.
In Impollinèmesi un cupido fa innamorare i fiori, trafiggendoli con frecce su cui a loro volta si posano le api. «Cupido rappresenta le nuove generazioni – suggerisce l’artista Zed1 – che possono ancora intervenire sullo spopolamento delle api».
View this post on Instagram
«L’idea di Impollinèmesi è nata dopo l’incendio sul Monte Sagro che si è verificato a inizio anno – ha raccontato Juan Carlos Allende, presidente di Aps Oltre – l’immenso danno alla flora che ha provocato questo evento ci ha portati a riflettere sulla fragilità del nostro ambiente e sull’importanza di difenderlo anche da elementi alieni alla sua essenza, come la presenza della Vespa Velutina». Veronica De Angelis e Maura Crudeli di Yourban2030 hanno commentato
«Arte, scultura e musica si incontrano in un linguaggio unico e armonico che al tempo stesso si fa metafora dell’armonia che dovrebbe accompagnare il rapporto tra uomo e ambiente, a partire da una delle più articolate biodiversità del nostro paese: il mondo delle api».