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Una bambina in strada, tra le macerie della Striscia di Gaza
Nella Striscia di Gaza ambiente e salute, soprattutto dei più piccoli sono a rischio (Foto: www.unicef.ch/© UNICEF/UNI501899/El Baba)

Striscia di Gaza, per l’Unrwa “rischi catastrofici” per ambiente e salute

L'Agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati palestinesi lancia l'allarme. Le aree dell'enclave sotto assedio sono diventate pericolosissime per i rifiuti accumulati. A farne le spese soprattutto i bambini, come sottolineato anche da Oms e Unicef
17 Giugno, 2024
1 minuto di lettura

Secondo l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) nella Striscia di Gaza si corrono “rischi catastrofici” per l’ambiente e la salute a causa dell’accumulo di rifiuti nelle aree popolate dell’enclave sotto assedio. «A partire dal 9 giugno – si legge nella nota dell’Unrwa – oltre 330.000 tonnellate di rifiuti si sono accumulate all’interno o in prossimità di aree popolate di tutta Gaza».

Il dramma riguarda soprattutto i bambini, che, si legge nel comunicato, «(…)frugano quotidianamente nella spazzatura».

D’altra parte i dati Oms confermano: a 1.600 bambini di Gaza sotto i 5 anni è stata diagnosticata e curata la malnutrizione acuta grave, e a 8.000 è stata diagnosticata la malnutrizione acuta. Dunque mai come ora, sottolinea l’Unrwa, «l’accesso umanitario senza ostacoli e il cessate il fuoco ora sono cruciali per ripristinare condizioni di vita umane». L’appello segue si aggiunge alle dichiarazioni dell’Unicef che, nei mesi scorsi, avevano descritto la Striscia di Gaza come il luogo attualmente più pericoloso al mondo per i bambini, definendo senza mezzi termini la guerra in atto come «una guerra contro i bambini».

 

Mielizia

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Francesca Santoro
Francesca Santoro
Laurea in comunicazione, specializzazione in marketing e comunicazione nel Non Profit. Per 15 anni mi sono occupata di comunicazione e formazione nell’ambito del consumo critico e del commercio equo, trattando temi quali l'impatto delle filiere a livello locale e globale su persone, risorse, territori, temi su cui ho anche progettato e condotto interventi nelle scuole. Dal 2016 creo contenuti online per progetti, associazioni, professionisti.
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