C’è un filo azzurro che unisce l’avvio della primavera, la celebrazione della Giornata mondiale dell’acqua e la fondazione di Venezia: il Festival Aquamour, in programma dal 21 al 25 marzo. Un evento straordinario, di scena nell’unica città galleggiante al mondo, capace di fondere saperi umanistici, tecnologici, scientifici ed economici. La kermesse lagunare ospita spettacoli, conferenze, workshop ed esposizioni volte a valorizzare il bene più essenziale del pianeta, l’acqua.
Rinascimento blu
Il Festival si inserisce nel più ambizioso progetto di trasformare il capoluogo veneto nella capitale mondiale dell’acqua, creando una Venice Aqua Valley, centro europeo e mondiale di biomimetica acquatica. Si attinge, infatti, ai modelli e alle strategie collaudate della natura per risolvere le sfide dell’uomo. A favorire questo “Rinascimento blu” europeo è l’Associazione Sumus, che da anni promuove iniziative scientifiche e didattiche all’avanguardia e ha scelto Venezia come laboratorio per il futuro. Nell’era dell’intelligenza artificiale, la vera originalità è tornare all’elemento da cui la vita ha origine: l’intelligenza acquatica, riscoprendone colori, suggestioni e profondità. Spiega l’ideatrice e direttrice artistica Barbara Albasio (a sinistra nella foto):


«Proprio come indicò Leonardo da Vinci, il Festival Aquamour Venezia invita tutti ad ispirarsi all’intelligenza della natura per coltivare la nostra creatività».
Scienziati, artisti e innovatori in laguna
Tra gli ospiti sono previsti Gunter Pauli (nella foto in apertura) l’iniziatore della Blue Economy e fondatore di Zeri (Zero Emission Research Initiative), rete internazionale di studiosi impegnati a progettare sistemi innovativi di produzione e consumo; il Premio Nobel dell’Acqua 2023 Andrea Rinaldo, che promuoverà un modello di ottimizzazione delle risorse idriche volto al miglioramento della qualità della vita. L’esperta e pluripremiata biologa Marta Musso, con il suo progetto Possea – “Pos(sea)ble/Possible”, mostrerà il suo laboratorio itinerante, per raccontare ed esplorare il cosmo invisibile del plancton, con esperienze divulgative coinvolgenti dedicate alla cultura del mare.
Economia sociale e sostenibilità
La già ministra Giovanna Melandri, oggi alla presidenza di Human Foundation e di Social Impact Agenda per l’Italia, coglierà il trait d’union tra sostenibilità ed economia sociale nel contesto delle sfide globali odierne. Gli spazi e gli scenari da sogno della Serenissima ospiteranno tavole rotonde e conferenze: Piazza San Marco accoglierà il The Home of the Human Safety Net, lo showroom per le start-up di Biomimetica è previsto allo spazio LeonardH₂O, mentre la Serra dei Giardini Reali si trasformerà in AquaPadiglione. Le mostre troveranno la propria location ideale alla Giudecca, alla Fàbrica 33 e alla Fucina del Futuro.


Musica, cinema e premi
Numerosi i concerti che animeranno la kermesse lagunare con straordinari artisti internazionali, regalando ondeggianti emozioni ed esperienze uniche.
- Sabato 22 marzo, alla Pescheria di Rialto, l’happening partecipativo Onde d’acqua, di musica & di amore (ore 16:30) disegnerà un avvincente itinerario sonoro.
- Lunedì 24 marzo, al Teatro Goldoni (ore 20:00), andrà in scena il magico Aqua Serenissima Quintet Concert di Do Montebello.
- Martedì 25 marzo, giorno della fondazione di Venezia, il Cinema Rossini ospiterà la proiezione del film Panorami Sommersi (ore 21:00), con la partecipazione del regista Samuele Gottardello e dell’attrice Eleonora Vallone, fondatrice dell’Aquafilmfestival
Durante la serata saranno consegnati i premi Paladino del Mare e Cavalier dell’Acqua, riconoscimenti dedicati a chi si distingue nella tutela e nella valorizzazione dell’oro blu.