ร stata presentata giovedรฌ al Cinema Massimo di Torino laย 27ma edizioneย delย Festival CinemAmbiente, la piรน importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale. Organizzata dalย Museo Nazionale del Cinemaย e diretta daย Lia Furxhi, si svolge dal 4 al 9 giugno a Torino e online sulla piattaforma OpenDDB, dove una selezione dei titoli in cartellone sarร visibile in replica, tramite il sito www.festivalcinemambiente.it, fino al 18 giugno.ย Enzo Ghigo,ย presidente del Museo nazionale del Cinema, dopo aver ricordato di Gaetano Capizzi, storico fondatore del festival scomparso prematuramente lo scorso anno, alla cui memoria รจ dedicato il Festival questโanno, ha sottolineato come ยซin 27 anni CinemAmbiente ha contribuito a creare una coscienza ambientale e a sensibilizzare il pubblicoยป.
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Iniziative ad ampio spettro
Ghigo ha valorizzato anche, nellโampio spettro di iniziative del festival, l’attenzione verso la filiera alimentare rispetto all’ambiente e lo spreco alimentare, ricordando l’importante appuntamento che si terrร in Piemonte a fine mese, quando, il 29 maggio, apriranno le celebrazioni per il ventennale dell’Universitร di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Evento che vedrร anche l’intervento di Carlo Petrini, fondatore e presidente del Universitร , oltre che anima di Slow Food.ย La direttrice di Cinemabiente Lia Furxhi ha sottolineato il lavoro condotto negli anni nelle scuole. Alla nuova edizione del concorso CinemAmbiente Junior, che mette in competizione cortometraggi a tema ambientale realizzati dagli studenti delle scuole italiane di diverso ordine e grado, ยซpartecipano piรน di settanta cortometraggi e sono tutti di grandissima qualitร . Ci sembra che l’educazione alla sostenibilitร sia davvero entrata nei programmiยป.
I film
La sede principale delle proiezioni sarร come sempre il Cinema Massimo โ Museo Nazionale del Cinema di Torino con ingresso e accesso (a tutti gli eventi del Festival) gratuiti. Questa edizione 2024 presenta 76 film da un totale diย 27 Paesiย di 4 continenti. Proposti nelle suddivisioni ormai tradizionali โ il Concorso documentari, Concorso cortometraggi e le due sezioni non competitive Made in Italy e Panorama, cui si aggiungono alcune proiezioni speciali โ i film proposti rispecchiano le tante sfaccettature assunte dalla crisi ambientale, facendo emergere problemi irrisolti e sempre piรน pressanti.
ยซCi sono delle tematiche comuni che attraversano le varie sezioni del festival, mentre il confine tra locale e globale si assottiglia sempre piรนยป,
ha commentato la curatrice editoriale Eugenia Gaglianone, che ha anche sottolineato come nei documentari venga sviluppato un nuovo modo di trattare il mezzo cinematografico, utilizzando i filmati realizzati dai protagonisti con i propri smartphone: ยซci si affida quindi al bisogno delle persone di documentare la propria esperienza personaleยป.ย Gli eventi meteo estremi sono un esempio dei fenomeni ripresi in diretta in tutto il mondo con i cellulari.ย Nella pluralitร di temi trattati, il conservazionismo, la tutela delle specie che stiamo per perdere, lโinquinamento palese dei poli industriali e quello occulto dei fondali oceanici, gli allevamenti intensivi sulla terra e quelli nel mare, la ricerca di nuovi alleati nella battaglia contro lโemergenza ambientale โ dal carbonio blu, alla carbon tax, ai funghi in grado di mangiare la plastica, allโagricoltura rigenerativa โ, la crescita del movimentismo di base e dei gruppi spontanei, sempre piรน numerosi,ย di โprotettori della Terraโ.
Lโapertura e la chiusura
Il Festival si aprirร con Amazonas, maior rio do mundoย (1918),ย capolavoro del muto perduto e ritrovato,ย diretto dal pioniere del cinema brasiliano Silvino Santos eย primo lungometraggio girato in Amazzonia, che sarร ย musicato dal vivoย dal pianista e compositoreย Alberto Tafuri. La chiusura sarร affidata al nuovo film di Luc Jacquet,ย Voyage au Pรดle Sud, con cui trentโanni e piรน dopo la sua prima spedizione in Antartide, il regista Premio Oscar torna ancora una volta in quella regione spettacolare e magnetica che non ha mai smesso di richiamarlo a sรฉ.
I riconoscimenti
Per quanto riguarda i film in Concorso, sono previsti il Premio Asja per il niglior docunentario della sezione internazionale, di $ 5000 e il Premio Snat per il niglior cortonetraggio della sezione internazionale, di $ 1500. Mentre il Premio IREN del pubblico, di $ 1500, viene assegnato dagli spettatori del Festival al niglior docunentario in gara nel Concorso internazionale.
Il Concorso nazionale CinemAmbienteย Junior assegnerร ย targhe del Festival, ย ai migliori cortometraggi realizzati dalle Scuole Primarie, dalle Scuole Secondarie di I grado e dalle Scuole Secondarie di II grado.
Tra i Riconoscimenti speciali, il Premio Stella della Mole green per un artista che attraverso il linguaggio cinematografico declini nella sua opera temi legati allโambiente e alla natura, assegnato a Bruno Bozzetto per lโedizione 2024 va a Bruno Bozzetto, cui il Festival renderร omaggio con la proiezione di una selezione di cortometraggi realizzati dal regista dal 1967 a oggi, tra cui il recente Sapiens?. Ilย Premio letterario Le Ghiande di CinemAmbiente, conferito ad autrici o ad autori che abbiano fatto dellโecologia in senso ampio un elemento essenziale della propria produzione, o abbiano espresso nel proprio percorso artistico e professionale un rapporto profondo e originale con lโambiente, il paesaggio e la natura, quest’anno รจ stato assegnato ad Alessandra Viola. Ilย Premio Casaconune, istituito dal Festival e da Casacomune Scuola e Azioni, assegnato al film o allโautore che meglio sia stato in grado di riflettere temi legati alla spiritualitร intesa come dimensione strettamente legata alla natura di cui siamo parte. Il Premio Ambiente e Societร , istituito dal Festival e dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno, per il film, scelto dai lavoratori e dalle lavoratrici della Cooperativa, che meglio abbia saputo coniugare temi ambientali e sociali. Il Premio Slow Food, istituito dal Festival e da Slow Food Italia, per il filn che neglio abbia saputo indagare il rapporto tra cibo e ambiente e i temi dellโalimentazione sostenibile e dei consumi alimentari consapevoli.
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Tutte le giurie
Nelle giurie troviamo professionisti del cinema ed esperti di ambiente in vari ambiti e paesi. Luciano Barisone, giornalista, critico cinenatografico, scrittore e artistic advisor Rachel Caplan, direttrice di Montrose Land:Sea Filn Fest, Scozia,ย Davide Ferrario, regista, sceneggiatore, produttore e scrittore,ย Diana Garlytska, co-presidentessa di Youth Engagement and Intergenerational Partnerships dellโInternational Union for Conservation of Nature (IUCN) e Stefano Mancuso, botanico e saggista, direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale costituiscono la Giuria del Concorso documentari.ย La Giuria del Concorso Cortometraggi รจ invece formata daย Joana Fresu de Azevedo, co-direttrice di Sedicicorto International Filmย Festival, Natalia Beatrice Giannitrapani (Nathalie), cantautriceย Alessia Iotti (@alterales), fumettista e disegnatrice. Il Comitato del riconoscimento speciale “Gaetano Capizzi” vede come membri Enrico Cananni, scrittore, alpinista e giornalista,ย Serenella Iovino, saggista, docente di Italian Studies and Environmental Humanities all’Universitร di Chapel Hill, North Carolina, Giovanni Iozzi, responsabile del Progetto culturale di Arcobaleno โ Cooperativa sociale di inserimento lavorativo, Torino. Nella Giuria del Premio Slow Food troviamo Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia Serena Milano, direttrice di Slow Food Italia,ย Roberto Burdese, amministratore unico dellโAgenzia di Pollenzo SpA,ย Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversitร .
Il Comitato selezionatore del premio letterario Le Ghiande comprende Marco Fratoddi, giornalista, direttore di Saperambiente,ย Serenella Iovino, saggista, docente di Italian Studies and Environmental Humanities all’Universitร di Chapel Hill, North Carolina e lo scrittore Matteo Righetto. Infine, la Giuria del Concorso Cinemambiente Junior รจ composta da Cristina Colet, co-direttrice di Sottodiciotto Filmย Festival C Campus,ย Carlo Griseri, giornalista, critico cinematografico, direttore di Seeyousound International Music Film Festival,ย Paolo Silingardi, scrittore, presidente di Achab Group.
Non solo film
Anche questโanno, il Festival raggiungerร gli spazi aperti cittadini con diverse iniziative, tra cui la mostra fotografica โDrowning Worldโ dellโartista sudafricano Gideon Mendel, allestita con lโUniversitร degli Studi di Torino nel Cortile del Rettorato, una notte-evento ai Murazzi del Po, un cooking show eco-gastronomico con quattro rinomati chef piemontesi nelle adiacenze del Cinema Massimo. Mentre, tra i moltissimi panel e incontri, organizzati dal Festival in collaborazione con i numerosi partner, il tradizionale appuntamento conย Il Punto di Luca Mercalliย e con lโannuale report del meteorologo sullo stato di salute del Pianeta, lโecotalk dedicato allaย biodiversitร e conservazione del wildlifeย (con ilย Global Conservation Corpsย e Nzatu Food Group), il dibattito generale sulle auspicateย cittร dove vivere meglioย e quello piรน specifico che si interroga suย Torino cittร degli alberi?ย (con Casacomune), la presentazione dellโinnovativo progettoย EmCoinย (dellโAssociazione Resconda e del Politecnico di Torino) e la tavola rotonda dedicata ai nuoviย percorsi di divulgazione scientificaย nellโepoca della multimedialitร (con il Premio Fasolo).